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08 Luglio 2016 - 12:27
"Come sindacato dobbiamo avviare un confronto con la nuova amministrazione di Torino e le altre nuove del Piemonte, ma che sia un ragionamento sui contenuti.
Non ci interessano le chiacchiere o le beghe politiche, ma le cose concrete sui temi sociali, del lavoro e dello sviluppo, anche a livello di città metropolitana". A dirlo, in occasione del Consiglio Confederale regionale della Uil Piemonte, il segretario piemontese Gianni Cortese, che ha sottolineato che "abbiamo tutto l'interesse a confrontarci ponendoci come chi non può che preoccuparsi dei contenuti".
E proprio ieri, annuncia Cortese, "abbiamo chiesto un incontro al nuovo sindaco". Obiettivo "capire come la nuova amministrazione si collochi rispetto ai problemi che ci stanno a cuore, quali siano le prospettive e come si intenda il rapporto col sindacato". Quanto al taglio del 30% dei compensi dello staff della giunta e dei dirigenti fiduciari per creare un fondo da destinare al lavoro dei giovani, il segretario della Uil piemontese osserva che "il titolo e i principi, cioè il sostegno al lavoro giovanile, sono bellissimi e condivisibili, vogliamo capire nei dettagli come saranno attuati".
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