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TORINO. Fassino per il commercio, "pronti a ridurre la Tari"

TORINO. Fassino per il commercio, "pronti a ridurre la Tari"

Piero Fassino

"Riformuleremo l'imposta sulla raccolta rifiuti per le attività produttive, commercio e artigianato, adottando parametri non più basati sulla superficie, ma sulla quantità, la qualità e la pesatura dei rifiuti il che significa una riduzione significativa del carico fiscale". Ad annunciarlo il sindaco di Torino Piero Fassino, e candidato del centrosinistra al ballottaggio di domenica, che oggi ha in programma una serie di incontri con il mondo del commercio e della piccola impresa.

Diverse le misure fiscali per questo settore nel programma del primo cittadino uscente, a cominciare proprio dalla riformulazione della Tari per le attività produttive secondo nuovi parametri su cui, ha detto Fassino, "ci confronteremo con Amiat per verificare come renderla compatibile con il contratto di servizio". Altra novità riguarda l'Imu sugli immobili che ospitano attività commerciali e artigiane. "Rimoduleremo - ha spiegato Fassino - le tariffe Imu sugli immobili commerciali e produttivi per offrire alle imprese un vantaggio fiscale, un modo per incentivare e sostenere le attività produttive". 

Sul fronte tariffario il candidato del centrosinistra ha anche in programma l'attuazione di "un diverso regime di monetizzazione dei parcheggi" per quel che riguarda il canone pagato per i dehors. La quota annua che viene versata per compensare i mancati introiti dai parcheggi viene oggi rateizzare in 5 anni, "noi proporremo - ha detto Fassino - che la rateizzazione si prolunghi a 20 anni e che il canone cessi se cessa l'attività. In questo modo l'onere diventa più sostenibile".

Quanto ai mercati Fassino ha poi ricordato il recente accordo sulla direttiva Bolkestein siglato dalle Città con la Conferenza Stato-Regioni "che prevede modalità di bando per gli operatori che danno ampio riconoscimento e garanzie a chi già esercita l'attività. Sui mercati - ha aggiunto - faremo interventi per promuoverli e incentivarli come centri commerciali a cielo aperto". E a proposito di centri commerciali il sindaco uscente ha annunciato che è stata affidata al Politecnico "una valutazione dell'attuale rete commerciale cittadina con l'obiettivo di arrivare a un nuovo piano di sviluppo commerciale che garantisca la salvaguardia e la valorizzazione del commercio al dettaglio e un rapporto equilibrato con la grande distribuzione".

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