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TORINO. Metalmeccanici: migliaia lavoratori manifestano

TORINO. Metalmeccanici: migliaia lavoratori manifestano

Migliaia di metalmeccanici manifestano a Torino, davanti alla sede dell'Unione Industriale e dell'Amma, in occasione dello sciopero generale di 4 ore per il rinnovo del contratto. "Le nostre bandiere blu hanno invaso l'Italia" ha detto un delegato dal palco.

"Federmeccanica insiste sul salario di garanzia - osserva Dario Basso, segretario generale Uilm di Torino - ma l'unica garanzia che avranno è l'opposizione dei lavoratori a questa idea. Dignità e difesa del contratto, i lavoratori di Torino non si arrenderanno".

I lavoratori hanno deciso di muoversi in corteo verso piazza Castello. "I lavoratori sono molto più numerosi di quanto ci aspettassimo, è il miglior segnale che ci si potesse dare a Federmeccanica", aggiunge Federico Bellono segretario provinciale Fiom Torino. 

Alla manifestazione, secondo i sindacati, partecipano circa 5mila lavoratori metalmeccanici, con adesioni che nel caso di alcune aziende - tra cui Federal Mogul, Fontana, Cornaglia, Alenia, Avio, Valeo e Johnson Controls - superano il 90%.

"Una grande mobilitazione - commenta Claudio Chiarle, segretario dei metalmeccanici torinesi della Fim-Cisl - e un'ottima riuscita dello sciopero nelle fabbriche. Ora bisogna passare da un no di Federmeccanica a una proposta di Fim, Fiom e Uilm sul salario per ottenere il contratto". 

"Oggi i metalmeccanici hanno svuotato le fabbriche per conquistare il sacrosanto diritto di avere un contratto". Così Ferdinando Uliano, segretario nazionale della Fim-Cisl, che partecipa a Torino alla manifestazione dei metalmeccanici in occasione dello sciopero generale di quattro ore per il rinnovo del contratto. "Dopo sei mesi di trattative - aggiunge - gli imprenditori devono ascoltare queste piazze ricolme di lavoratori".

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