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25 Maggio 2016 - 16:21
La Radiologia del nuovo ospedale di Biella è protagonista, assieme ad altre importanti realtà italiane di uno studio pubblicato su GUT, organo della British Society of Gastroenterology, una delle pubblicazioni scientifiche più accreditate al mondo.
L'intento è stato quello di comparare due diverse metodiche di indagine per lo screening del tumore del colon retto. Sono state confrontate la colonscopia virtuale e la rettosigmoidoscopia. Si è trattato di uno studio multicentrico, coordinato dal prof. Daniele Regge, dell'IRCCS di Candiolo e sostenuto dall'Asl di Biella e dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia, a cui hanno partecipato, fra gli altri, specialisti delle Università di Torino e di Verona e del Centro di riferimento per la Prevenzione Oncologica in Piemonte. Iniziata a maggio del 2011 e conclusa nell'autunno del 2013 l'indagine ha visto la partecipazione a Biella di circa 300 soggetti, differenziati tra uomini e donne. Tutte le immagini degli esami effettuati sono state convogliate in un'unica centrale a Torino e lette da operatori accreditati e qualificati per farlo. Dall'analisi è emerso che le due indagini diagnostiche sono nel complesso sovrapponibili sul piano dell'efficacia.
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