TORINO. Fassino, "mi batto per vincere, se al primo turno meglio"

"Mi batto per vincere, come qualunque candidato. Se capita al primo turno, meglio, ma in ogni caso l'obiettivo è vincere". Così Piero Fassino, che questa mattina ha ufficialmente dato il via alla campagna elettorale per la sua riconferma alla guida del capoluogo piemontese illustrando al Teatro Alfieri la 'Torino che verrà'. 

"Sono della vecchia scuola. Ciò che conta non sono i sondaggi, ma i voti veri che si vedono quando si aprono le urne", ha aggiunto Fassino al termine del lancio della sua campagna elettorale commentando alcuni sondaggi secondo cui sotto la Mole il Pd sarebbe alla pari con il Movimento 5 Stelle. "Sono sicuro che i torinesi apprezzino ciò che abbiamo fatto - ha sottolineato - e guardo con fiducia al voto. Abbiamo tutte le condizioni per vincere". 

Piero Fassino, sindaco di Torino in corsa per il secondo mandato alle prossime amministrative, intende proporre al Governo un patto per la sicurezza della città. Lo ha annunciato aprendo la campagna elettorale oggi, in vista di un incontro con il ministro dell'Interno Angelino Alfano la settimana prossima.

"Al Governo - ha detto Fassino - proporremo un nuovo patto per la sicurezza di Torino che preveda un rafforzamento degli organici delle forze dell'ordine nella città, una ulteriore e più forte azione comune nelle politiche sulla sicurezza, e l'emanazione del nuovo provvedimento legislativo sulla sicurezza che come Anci abbiamo chiesto, il quale conferirebbe ai sindaci più strumenti e più poteri in questa materia. Vorremmo che il patto portasse a una condivisione di tutto ciò che è necessario per rendere più sicuri i cittadini". 

"Dopo avere resistito alla crisi, ora abbiamo la grande opportunità di mettere in moto un ciclo di crescita. I segnali della ripresa di sono, è necessario mettere in campo le strategie per agganciarla. Dobbiamo fare in modo che chi vive, lavora e studia a Torino ci resti, e chi cerca un luogo ideale nel mondo per vivere, lavorare e studiare ci venga.

Una città più attrattiva è un luogo in cui si investe, e investire significa creare lavoro". Così il sindaco di Torino Piero Fassino, che ha aperto oggi la campagna elettorale per il secondo mandato, ha illustrato il suo programma.

Fassino ha rivendicato il buon governo dei cinque anni che stanno per concludersi come elemento di credibilità per i progetti futuri. "La Torino che verrà - ha detto - non è un sogno ma una visione. Il progetto è reso credibile dai cinque anni che abbiamo alle spalle, dai quali si può vedere come abbiamo tenuto in piedi la città nella crisi. Per farlo ci rivolgiamo alle risorse di cui Torino è ricca, e chiediamo loro di continuare a camminare con noi".