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19 Febbraio 2016 - 12:34
Laura Boldrini
"Se cade Schengen cade l'Europa". A dirlo, la presidente della Camera Laura Boldrini nel suo intervento alla Lecture Spinelli a Torino. Per la Boldrini "non è l'arrivo dei rifugiati a mettere in pericolo la nostra identità che è invece a rischio perché chiudiamo le frontiere, rinneghiamo la solidarietà e la nostra cultura. Non è la diversità a distruggere la nostra società, ma la paura".
"Chi invoca fili spinati e muri - ha proseguito - fa un grande favore ai populisti e a chi vuole disgregare il progetto europeo".
"Se gli Stati membri non accettano le quote dei richiedenti asilo dovrebbero non avere quote di finanziamenti europei perché non si sta in una famiglia solo quando fa comodo, ma nella buona e nella cattiva sorte". Così la presidente della Camera Laura Boldrini nella sua Lecture Spinelli, a Torino, sul tema 'Completare l'integrazione europea: l'unica via possibile'.
La Boldrini parla di una "situazione paradossale" con "Grecia e Italia sul banco degli imputati perché gli hotspot non sono ancora completati. Noi dobbiamo fare il nostro dovere - ha aggiunto - e mettere a punto tutti gli hotspot, ma gli Stati tutti devono riuscire a fare la loro parte nell'accoglienza o si crea un imbuto, come sta succedendo ora".
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