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Un augurio che va oltre le Feste: la Polizia di Stato e lo sguardo sul domani (VIDEO)

Legalità, comunità e nuove generazioni al centro dello spot

Anche quest’anno la Polizia di Stato sceglie il linguaggio delle immagini per augurare buone Feste, ma lo fa cambiando registro e mettendo al centro non l’istituzione, bensì le persone. Il nuovo spot natalizio diffuso in questi giorni ha come protagonista la gente, raccontata attraverso una sequenza di volti e gesti quotidiani che si susseguono a ritmo di musica.

Nelle immagini compaiono donne, anziani, uomini e bambini, tutti con in mano un addobbo natalizio della Polizia di Stato. Una scelta narrativa che diventa allegoria della vicinanza e dell’impegno quotidiano dell’Istituzione al servizio di tutti i cittadini. Non c’è enfasi sull’azione repressiva o sull’emergenza, ma una rappresentazione semplice e diretta di presenza, ascolto e condivisione.

Sorrisi e abbracci sono il filo conduttore del video augurale, che accompagna lo spettatore verso una chiusura dal forte valore simbolico. L’ultima scena guarda al futuro: una bambina, aiutata da un poliziotto, riesce a raggiungere la cima dell’albero di Natale. Un gesto che richiama esplicitamente il messaggio di #Essercisempre, la formula con cui la Polizia di Stato ribadisce la propria vicinanza anche alle nuove generazioni, al loro fianco nel percorso di crescita e di educazione alla legalità.

Uno spot che rinuncia a ogni retorica e punta su un’immagine rassicurante e inclusiva, scegliendo di raccontare la sicurezza come relazione e presenza costante, soprattutto nei momenti simbolici dell’anno.

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