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TORINO. Capitale dello Sport 2015, 'un anno straordinario'

TORINO. Capitale dello Sport 2015, 'un anno straordinario'

Giovanni Malagò

Numeri trionfali di un anno di sport. Il 2015 di Torino, Capitale Europea dello Sport, volge al termine, le emozioni di un anno di eventi sono un ricordo indelebile che ricongiunge l'esperienza olimpica al presente. Al Teatro Regio di Torino gli esponenti dello sport e della politica hanno celebrato un anno in cui, al prestigio e alla passione sportiva, si è unita la ricaduta economica e sociale di cui ha beneficiato la città.

"Un anno straordinario - ha confermato il sindaco di Torino, Piero Fassino - in cui non abbiamo solo offerto un'ampia gamma di eventi, ma abbiamo reso protagonisti i cittadini. Dopo il lavoro, lo sport è l'attività a cui si dedicano maggiormente gli italiani: per questo coinvolgere la città è stata una scelta vincente. Oltre 840 iniziative, che entro fine anno raggiungeranno il migliaio, un ampio programma di eventi per oltre 15.000 ore, 50.000 bimbi raggiunti nelle scuole, 1.800 volontari. Numeri che sono la base su cui costruire il futuro, in cui brillano l'arrivo del Giro d'Italia 2016, il preolimpico di basket di luglio, il Mondiale di pallavolo maschile del 2018".

Presente anche il numero uno dello sport italiano, il presidente del Coni Giovanni Malagò, sostenitore della candidatura di Torino: "Quando ero piccolo amavo Giochi senza Frontiere, in cui le squadre potevano giocare il 'jolly'. Torino ha giocato molto bene il suo, ottenendo un grande riscontro internazionale. Ha dimostrato di avere il 'know how' necessario, di saper ricominciare ogni volta da zero, non avendo una periodicitá e ripetitività degli eventi. L'esempio è il Preolimpico di basket: non abbiamo pensato a nessun'altra città perché solo Torino può ospitare tale evento, capitalizzando il percorso iniziato nel 2006".

La ricaduta sul territorio è stata notevole, con limitate spese sostenute. A fronte di 889.000 euro di spesa, contro i 7 milioni spesi da Anversa, unica capitale europea dello sport ad aver fornito i dati insieme al capoluogo piemontese, si è sviluppato uno stimolo all'economia locale di oltre 18 milioni di euro. Domenica 11 ottobre, giorno di punta del girone torinese dei Campionati Europei di volley, l'aumento dell'occupazione alberghiera rispetto all'anno precedente è stato del 45%, con 100 euro di spesa media a camera. Numeri e momenti di un anno di sport, punto di partenza per costruire la nuova dimensione di Torino.

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