Cerca

TORINO. Botulino in chirurgia estetica, esposto a Procura

TORINO. Botulino in chirurgia estetica, esposto a Procura

La procura di Torino ha ricevuto un esposto da un dermatologo milanese sugli effetti collaterali del botulino in chirurgia estetica. Il pm Raffaele Guariniello prima di aprire un fascicolo d'indagine, ha chiesto l'interessamento del Ministero della Salute e dell'Aifa. I dati in possesso dei due enti mostrano che in 45 casi su 76 totali di reazioni avverse - che riguardano soprattutto patologie agli occhi e al campo visivo - queste derivano dall'uso di tossina botulinica per scopi estetici. 

Secondo i dati forniti dal Ministero della salute al magistrato torinese, l'11% delle reazioni avverse al botulino in chirurgia estetica è classificata come "di tipo grave".

Si tratta di casi di diplopia, distalgia, edema, perdita di coscienza, difetto del campo visivo, dispnea e angioedema.

Alcuni di questi sono tra i problemi segnalati dal medico milanese nel suo esposto. I farmaci botulinici utilizzati in Italia sono attualmente tre. Tra le verifiche che effettuerà la procura di Torino ci sarà quella della segnalazione di tali eventualità nel bugiardino dei prodotti.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori