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03 Novembre 2015 - 11:12
Arresto
Furti con chiavi clonate organizzati e pianificati nei minimi dettagli, che duravano anche nove giorni, ai danni di bancomat dell'Intesa Sanpaolo di Torino e provincia. Due italiani, il titolare di un negozio di chiavi e un esperto del settore, sono stati scoperti e arrestati dai carabinieri. Alla coppia, che secondo le indagini utilizzava un ombrello per rendersi invisibile alle telecamere di sicurezza, sono stati contestati cinque furti per circa 300mila euro, commessi tra maggio e ottobre, quando erano stati bloccati in flagranza.
Gli arrestati per i furti seriali ai bancomat di Torino e provincia sono due italiani di 56 e 68 anni con piccoli precedenti.
Secondo quanto documentato dalle indagini, coordinate dal pm Laura Longo, portavano via i meccanismi dei dispositivi bancomat per studiarli e scoprire come aprirli in modo da evitare che entrasse in funzione il sistema di segnatura delle banconote con l'inchiostro. Poi, riparandosi con un ombrello, manomettevano le telecamere di sorveglianza e lavoravano per giorni, utilizzando un trapano a mano in modo da poter fare un foro millimetrico di cui nessuno poteva accorgersi a occhio nudo. Non ci sono legami tra questa banda e quella sgominata lo scorso settembre, quando i carabinieri arrestarono sette persone.
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