Cerca

TORINO. Shopping Lavazza in Francia, ecco offerta Carte Noire

TORINO. Shopping Lavazza in Francia, ecco offerta Carte Noire

Lavazza

Guardano ancora alla Francia i progetti di espansione di Lavazza. Dopo aver sfiorato nel febbraio scorso l'acquisizione di L'Or e Grand'Mere, la storica azienda piemontese del caffè ha presentato un'offerta vincolante per l'acquisto di Carte Noire, leader nel mercato francese con circa il 20% di quota nel canale retail. Top secret il valore dell'offerta, che non è stato reso noto dall'azienda torinese, ma fonti francesi parlano di circa 800 milioni di euro. Risorse di cui Lavazza dispone in seguito alla dismissione nei mesi scorsi di 5,2 milioni di azioni ordinarie dell'americana Kuerig Green Mountain per 620 milioni di dollari.

"Con questa acquisizione, di portata strategica, riteniamo di poter fare un importante passo avanti per diventare un'azienda globale", sostiene Antonio Baravalle, a.d. di Lavazza, che acquisirebbe così il controllo delle attività di Carte Noire nell'area economica europea, compreso l'impianto produttivo di Laverune, ma non i rami di business Carte Noire instant coffee, T-Discs e attività relative al canale fuori casa.

L'operazione, per la quale Lavazza si è avvalsa dei servizi di J.P. Morgan in qualità di advisor, resta soggetta "allo scambio di informazioni e alle consultazioni con gli organismi di rappresentanza dei lavoratori - informa in una nota Lavazza - così come all'approvazione da parte della Commissione Europea e dell'autorità antitrust francese".

"Con Carte Noire, un'icona francese del caffè con un posizionamento premium unico, un marchio forte e molto noto, la Francia diventerebbe il nostro secondo mercato per dimensioni e importanza", osserva Alberto Lavazza, presidente dell'azienda torinese, che nella corsa al marchio avrebbe sbaragliato importanti fondi di investimento. Il closing è previsto tra la fine dell'anno e l'inizio 2016.

Dopo l'assalto dei capitali esteri ai gioielli del 'made in Italy', l'offerta Lavazza - al settimo posto nel ranking dei torrefattori mondiali e presente in 90 Paesi del mondo - per l'acquisizione di Carte Noire è una buona notizia per l'economia italiana. E lo è anche, per restare nel settore Food & Beverage, la nuova partnership siglata da Massimo Zanetti Beverage Group con Tnpi, gruppo leader in Asia con una specializzazione nel mercato retail e coffee chain. L'accordo prevede l'apertura di 25 punti vendita Segafredo Espresso Cafè in Corea del Sud.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori