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20 Maggio 2015 - 15:49
La procura di Torino ha aperto un'indagine sulla morte di un ex dipendente dell'Atm (l'azienda che gestiva i trasporti pubblici in città) dovuta, secondo i primi accertamenti, a una malattia provocata dall'amianto.
L'uomo, deceduto a 77 anni, aveva lavorato dapprima come autista e poi, dal 1974 al 1985, come manutentore edile in fabbricati e depositi dell'azienda: qui sarebbe entrato in contatto con il minerale nocivo. Ad occuparsi del fascicolo è il pm Raffaele Guariniello.
Prima di morire l'ex lavoratore era stato ascoltato dai collaboratori del magistrato, ai quali aveva riferito che gli era anche capitato, durante il servizio, di tagliare delle lastre in amianto. L'autopsia ha appurato che il decesso è dovuto a un mesotelioma.
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