Cerca

TORINO. Mafia: Fassino, "manifestazione è far sentire la nostra voce"

TORINO. Mafia: Fassino, "manifestazione è far sentire la nostra voce"

Piero Fassino

"Questa manifestazione è una delle tante dimostrazioni del fatto che i cittadini non vogliono accettare il ricatto della violenza, ma reagire e far sentire la loro voce a chi vorrebbe una società intollerante, fondamentalista e basata sulla paura". Così il sindaco Piero Fassino parla della marcia promossa da Libera per la Giornata della Memoria e dell'Impegno contro le mafie, alla quale il primo cittadino sta partecipando nel capoluogo piemontese.
"Oggi - ha aggiunto - siamo qui per lottare contro le mafie che sono una forma di violenza e intimidazione. Il terrorismo è un'altra fattispecie di violenza, così come il razzismo alla cui lotta è dedicata questa settimana".
Sfilando per le vie del centro Fassino ribadisce dunque con forza che "bisogna contrastare ogni forma di violenza che voglia stravolgere la convivenza civile, intimidire le persone e introdurre nella loro vita incertezza e paura".
Alla manifestazione partecipano oltre un migliaio di persone, fra cui moltissimi bambini e ragazzi delle scuole. Molti di loro sventolano le bandiere di Libera, altri portano cartelli con i volti e i nomi di alcune delle vittime della mafia. 
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori