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TORINO. Collaboratore Rai morto, condannato ex dg Bertè

TORINO. Collaboratore Rai morto, condannato ex dg Bertè
L'ex direttore generale della Rai Pierantonino Bertè, 96 anni, è stato condannato a un anno di reclusione per il caso di un collaboratore dell'azienda morto di amianto. La sentenza è del tribunale di Torino, che ha inflitto la medesima pena a un altro dirigente. La vittima (i cui familiari erano stati risarciti) era il consulente di una ditta esterna che, nella sede di via Cernaia a Torino, si occupava di installazione di dispositivi informatici. Morì nel 2007 a 75 anni. I difensori, gli avvocati Luigi Chiappero e Maria Turco, hanno obiettato che l'uomo abitava, in città, nelle vicinanze della Capamianto, una fabbrica in cui si lavorava l'asbesto, e ha fatto acquisire le carte delle indagini e dei processi sulle patologie e sui ritardi nella bonifica dell'area. Le assoluzioni sono state sei. In aula l'accusa è stata sostenuta dal pm Nicoletta Quaglino.
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