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14 Novembre 2014 - 17:51
Gianna Pentenero
"In cinque mesi abbiamo attivato interventi di inserimento lavorativo e di tirocinio per 1.400 ragazzi. Sono 2.500, inoltre, i giovani raggiunti da un servizio di orientamento". L'assessore all'Istruzione e al Lavoro della Regione Piemonte, Giovanna Pentenero, risponde così alle preoccupazioni espresse oggi centrodestra riguardo la Garanzia Giovani Piemonte.
"Mi preme rassicurare che al contrario - ha detto Pentenero - abbiamo trovato nuove risorse per evitare il blocco del progetto". Garanzia Giovani Piemonte ha avuto grande successo in termini di adesioni e servizi, fino all'esaurimento del budget disponibile in tempi brevi. Per questo ci siamo attivati alla ricerca di nuove risorse, che abbiamo già individuato, per non interrompere il progetto e agganciarlo alle misure attuative del programma nazionale, che partiranno a gennaio". Gli interventi fatti fino ad ora, ha spiegato ancora l'assessore, hanno esaurito il budget iniziale. "Dal primo gennaio - conclude Pentenero - dovrebbe partire il programma nazionale di Garanzia Giovani. Una parte di questo progetto è già partita in Piemonte. Si tratta di quella relativa al reinserimento formativo. Da settembre, infatti, 2.700 ragazzi tra i 15 e 16 anni sono stati inseriti in un programma di contrasto all'abbandono scolastico, che permetterà loro di concludere il ciclo formativo".
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