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14 Novembre 2014 - 10:47
"Il centrosinistra chiude gli ospedali e annuncia 110 primari in più. Se, come van dicendo da mesi, serve un piano di rientro non si capiscono le motivazioni di ben 100 nuovi primariati". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia, Gian Luca Vignale.
"Ieri alcuni consiglieri regionali del Partito Democratico hanno dichiarato, non smentiti dall'assessore Saitta, la necessità - rileva Vignale - di fare i bandi su tutti i primariati a scavalco per evitare che 'i medici passino il tempo in macchina e non in corsia'. Ciò significherebbe nominare 111 primari in più. Abbiamo provato a fare un calcolo: la spesa complessiva dell'operazione, circa 10 milioni di euro l'anno per i primari più il costo maggiore nel creare nuove strutture complesse. Delle due l'una: o la Sanità ha le risorse sufficienti e quindi non si procede alla chiusura di nessun ospedale, oppure no".
"Avremmo infatti compreso, e condiviso, la necessità di procedere a nuove nomine di primari nei reparti carenti - conclude l'esponente di Forza Italia - ma continuando nel lavoro di riduzione del numero complessivo negli ospedali in cui esigono doppioni o primariati inutili".
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