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Santhià

Il nuovo Carvè Museum celebra uno dei carnevali più antichi d'Italia

Un tuffo nella storia e tradizioni del carnevale piemontese con una grande festa di inaugurazione

Carro Tempi Moderni

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Una giornata di festa e di storia ha segnato l'inaugurazione del Carvè Museum a Santhià, il nuovo spazio dedicato interamente al carnevale storico più antico del Piemonte, che risale al 1093. Il taglio del nastro si è tenuto nel restaurato Palazzo del Capitano, alla presenza di illustri personalità locali, tra cui il Presidente della Provincia Davide Gilardino e il Sindaco Angela Ariotti.

Il taglio del nastro

Il Carvè Museum nasce grazie al sostegno della Direzione Generale dello Spettacolo del Ministero della Cultura, che ha riconosciuto l'importanza storica e culturale del carnevale di Santhià nel contesto dei carnevali storici italiani. Questo progetto mira a valorizzare e a promuovere la ricca tradizione del carnevale attraverso un'esperienza didattica e immersiva.

Il Sindaco Ariotti ha espresso grande orgoglio per l'inaugurazione del museo, sottolineando come il carnevale rappresenti non solo una festa di grande attrazione turistica – con 40.000 visitatori e 2.000 partecipanti in costume quest'anno – ma anche un momento di forte identità comunitaria. 

“Il carnevale è da sempre la festa più sentita dalla nostra città che dimostra grande entusiasmo e partecipazione durante le tradizionali celebrazioni. È con orgoglio quindi che inauguro questo spazio realizzato dalla Pro Loco di Santhià che sono certa contribuirà a far conoscere un evento di valore e a tramandare il nostro bel folklore locale”, ha concluso il Sindaco.

La cerimonia di inaugurazione è stata seguita da una spettacolare rievocazione storica lungo il Corso Nuova Italia, con la partecipazione di bande musicali, pifferi, tamburi e figure storiche a cavallo, che hanno culminato in un convegno sul Conte Verde, Amedeo di Savoia, tenutosi in Piazza Roma. L'evento si è concluso con la degustazione della panissa santhiatese, piatto tipico della zona a base di riso e fagioli, offerto gratuitamente ai partecipanti.

Il Presidente della Provincia Gilardino ha commentato l'apertura del museo come un'opportunità di crescita per il turismo e la cultura locali. “Il vercellese ha molto da offrire in ambito turistico e l’istituzione del Carvè Museum conferma come una proposta originale ampia e diversificata possa diventare un volano per la promozione del nostro territorio. Auguro al museo il migliore successo perché diventi un caso virtuoso esemplare per le iniziative che auspico sempre più numerose possano animare la Provincia", ha affermato.

Il Carvè Museum di Santhià, ora aperto al pubblico in via de Rege Como, 7, è destinato a diventare un punto di riferimento per chi desidera scoprire la storia e il folklore del carnevale italiano, offrendo un'esperienza educativa che unisce passato e presente in un unico, vivace racconto.

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