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27 Novembre 2019 - 14:42
E’ stata fissata la data dell’udienza preliminare per l’omicidio del ciclista vercellese Antonello Bessi, ucciso a coltellate nella sua officina il 4 settembre 2018. Per Giovanni Perini, il crescentinese sospettato numero uno dalla Procura, è stato chiesto il rinvio a giudizio. Davanti al giudice Claudio Passerini le parti (Perini è rappresentato dagli avvocati Francesca Orrù e Maria Grazia Ennas) compariranno il 3 marzo 2020.
Fissata anche un’udienza per la richiesta di archiviazione da parte della procura per le altre persone finite nel registro degli indagati. Uno, assistito da Massimo Mussato, è stato il primo indagato. L’altro è Vincenzo Perini, figlio di Giovanni, difeso da Monica Grattarola. La richiesta di archiviazione è arrivata dopo lo stralcio delle due posizioni. L’udienza per la richiesta sarà il 12 dicembre: le persone offese, i genitori della vittima, non si sono opposte. Il gip Fabrizio Filice dovrà decidere se archiviare, chiedere altre indagini o imporre al pm di formulare un’imputazione. Filice aveva bocciato l’impianto accusatorio del sostituto Francesco Alvino, facendo uscire dal carcere Perini senza misure cautelari. A confermare parte delle tesi della procura poi sono arrivati il Riesame, che ha stabilito i domiciliari per Perini, e la Cassazione, che ha rigettato il ricorso dei difensori.
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