AGGIORNAMENTI
Cerca
Eporedia Futura
18 Marzo 2025 - 06:00
Via Francigena
Finalmente, non senza qualche problema, anche all’interno del Consiglio Comunale di Ivrea e, più in generale, nello scenario politico tutto, si sta raggiungendo la consapevolezza dell’importanza del turismo per il futuro della nostra Città.
Certo, non basta individuare un’opportunità per pensare di aver già raggiunto l’obiettivo, ovviamente: si scontrano poi, infatti, le differenti visioni (spesso dettate più da paraocchi ideologici che da analisi realistiche e pragmatiche della situazione) e le iniziative che ne derivano.
Per alcuni, quindi, bisogna avere ostelli e piste ciclabili, mentre per altri una città più accessibile e con servizi culturali ben definiti.
Non posso dire che una delle due sia sbagliata e l’altra giusta.
Però ritengo che il tanto decantato turismo “povero” (quello che, per intenderci, ha a che fare con la Via Francigena) sia sufficiente a rilanciare Ivrea e il complesso tessuto socio-economico che la caratterizza.
C’è un problema enorme e, in questo periodo postcarnevalesco, è particolarmente evidente: la nostra Città, non solo negli ultimi due anni, sta diventando sempre meno bella e curata.
Lasciamo stare per un attimo i lampanti problemi legati alla sicurezza e parliamo del decoro urbano, della pulizia delle strade, delle manutenzioni, di tutte quelle piccole cose, insomma, che fanno la differenza quando si parla della bellezza di una città. Anche in questo contesto è fondamentale non dimenticare il commercio!
Non si può, infatti, pensare di promuovere un prodotto con pecche così evidenti, nonostante molti, al giorno d’oggi, pensino che la pubblicità valga più della qualità.
Per il turismo non funziona così e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.
Abbiamo tante cose che ci rendono unici – e non solo il Carnevale, con tutti i problemi in termini di accessibilità sia per chi lo fa che per chi lo vuole guardare – ma siamo particolarmente carenti sulle cose apparentemente piccole che ho detto prima.
Mentre alcune città tirate a lucido, anche se con offerte turistico-culturali inferiori alla nostra, riescono a diventare mete ambite, Ivrea e le sue straordinarie bellezze restano subordinate alle pecche che, oggettivamente, riscontriamo in ogni giornata di vita eporediese.
Un primo e non troppo difficile passo potrebbe essere la lotta alle deiezioni canine, che deturpano le strade del centro storico e non solo.
Tenteremo di offrire una soluzione a questo problema durante la prossima seduta del Consiglio Comunale.
Vi aspettiamo!
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.