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LEINÌ. Raffaella Carrera stroncata dal covid a soli 54 anni. Il marito, Corna: “Non era vaccinata, non poteva”

LEINÌ. Raffaella Carrera stroncata dal covid a soli 54 anni. Il marito, Corna: “Non era vaccinata, non poteva”

Daniele Corna con la moglie Raffaella Carrerra

“Ciao Amore mio, tesoro immenso, madre esemplare, donna coraggiosa, solare e sincera. Buon viaggio, starai per sempre vicino a noi, guidaci e custodiscici dal cielo come hai sempre fatto qui in terra. Ti amo!”.  Con queste parole, martedì 4 gennaio Daniele Corna ha salutato sua moglie, Raffaella Carrera, colpita a morte dal Covid. Daniele Corna è una personalità da sempre molto conosciuta in città, storico esponente di Forza Italia e candidato alle elezioni del 2019 con la lista del Sindaco, Renato Pittalis, Cambia Leinì con noi.  Sua moglie, invece, lo seguiva da lontano ma compariva poco nella vita pubblica leinicese. “Mia moglie - racconta - aveva 54 anni, era impiegata presso la Cnh, nella sezione logistica e trasporti, era molto apprezzata per il suo lavoro, per lei era una professione a cui dedicarsi, si applicava molto, era ben voluta e apprezzata da tutti, compresi i suoi superiori. Era sicuramente una mamma e una moglie incredibile, premurosa forte e sempre sorridente, era una donna a cui non mancava nessun attributo positivo. Era qualcosa di speciale, per me era perfetta, lo era anche per chi lo conosceva bene. Lascia due figli: Stefano, 25 anni,  Noemi, 21 anni. Lei non amava mettersi in primo piano, al contrario del sottoscritto, era lontana dalla vita cittadina e da impegni particolari, le interessavano il lavoro, la famiglia, gli amici e il mare che amava. Lì dove sono nati i suoi genitori, San Pietro in Bevagna, era innamorata di questo posto”. La donna dopo aver contratto il covid non ce l’ha fatta, è finita in ospedale e da lì non è più uscita. “Amore mio - aveva scritto Corna su Facebook il 25 dicembre - è il peggior Natale della mia vita. Ti prego cerca di farcela”. Purtroppo Raffaella non ce l’ha fatta.  Non era vaccinata - racconta Corna - aveva una sindrome autoimmune detta sindrome  Sicca (o sindrome di Sjogren), la teneva sotto controllo ma aveva timore che questa, ferma e latente, potesse essere stimolata dal vaccino”. I funerale si sono tenuti sabato mattina alle 11.
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