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Gassino

Troppi i furti in città: arrivano le telecamere

Parola d'ordine: prevenire ed evitare i raggiri

telecamere

Telecamere (foto d'archivio)

Raggiri, effrazioni e tentativi di truffa: negli ultimi mesi, almeno una volta a settimana (per essere magnanimi) a Gassino qualcuno veniva truffato, segnalava comportamenti sospetti o riceveva telefonate “strane”. 

Il problema era talmente diffuso da far sì che amministrazione, carabinieri e polizia indicessero un incontro con parte della cittadinanza, a metà del mese scorso, per spiegare ai gassinesi, in particolare ai più anziani, quali fossero i metodi di raggiro più e comuni e come difendersi. 

Poco dopo questo incontro, però, le segnalazioni sono ricominciate e, adesso, l’amministrazione comunale ha deciso di dire basta. A fine della scorsa settimana è stato ufficialmente proulgato dal parlamentino gassinese un bando per l’inserimento di impianti di video-sorveglianza presso privati e attività commerciali

“Diciamo che i bandi in realtà sono due: uno per le abitazioni private e uno per i commercianti - spiega il sindaco di Gassino Paolo Cugini - le somme che stiamo utilizzando sono fondi esclusivamente comunali, per un valore di 5mila euro. Ogni acquisto di telecamere, da parte di privati, commercianti o condomìnii, è coperto dal comune con 500 euro

L’idea di fondo, in sostanza, è che vengano installati (grazie a questo sostegno comunale) degli impianti di video-sorveglianza sia nelle vie pubbliche che in quelle private; i filmati prodotti dalle telecamere che danno sulla strada, poi, vengono visionati esclusivamente dalle forze dell’ordine (per questioni di privacy) e, in caso di anomalie, si viene contattati. 

Insomma, un’iniziativa, quella comunale, volta alla prevenzione, con la speranza che truffe e raggiri in città possano finalmente diminuire. 

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