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19 Agosto 2015 - 11:45
Identificare una strategia di espansione della rete idrica per il riutilizzo delle acque reflue del Kuwait per i prossimi 35 anni. E' questo obiettivo del "Sanitary Master Plan" messo a punto dal Ministero dei Lavori Pubblici dell'emirato e presentato in un convegno nel Padiglione del Kuwait a Expo. "Oggi l'approvvigionamento idrico è messo sempre più a rischio dalla crescita della popolazione, dalla siccità e dall'aumento dell'uso pro capite" ha spiegato l'ingegnere Mai Al Shaiha, del dipartimento per gli Affari Ambientali e Ingegneria sanitaria. "La visione tradizionale è che l'acqua è un prodotto poco costoso e liberamente disponibile. Questo deve essere cambiato". Ospite del convegno, il commissario generale di Expo, Bruno Antonio Pasquino. "A Expo - ha commentato a margine l'ambasciatore - non si parla soltanto di cibo ma anche di acqua, perché il cibo si produce con l'acqua. Il Kuwait è l'unico Paese al mondo che non ha laghi e fiumi naturali, ed è molto interessante immaginare un Paese che deve produrre cibo senza avere l'acqua. La possibilità che ci siano informazioni di questo tipo fornite al pubblico di Expo è importantissimo, perché così si dà contenuto all'evento".
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