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Settimo Torinese

In Grecia per studiare le radici della cultura e dell’Europa

Iniziativa per il programma Erasmus delle scuole medie del Comprensivo Settimo I

Cinque giorni in Grecia per gli alunni di Settimo

In foto, il gruppo degli studenti dell’Istituto comprensivo Settimo I in gita in Grecia

Cinque giorni in Grecia per arricchire le proprie conoscenze linguistiche e relazionali.

È quello che hanno trascorso quattordici ragazzi e i loro insegnanti del Comprensivo I di Settimo, dal 26 al 30 di aprile. Un viaggio a Markopoulo, con l’accreditamento Erasmus, che ha stimolato la voglia di conoscenza negli alunni settimesi.

“È stato un viaggio d’istruzione e uno scambio molto coinvolgente e nel quale si è imparato tanto- ha detto Alessandra Strippoli, insegnante alla scuola primaria Vivaldi,- i ragazzi sono stati fantastici e ogni giorno leggevamo nei loro occhi la voglia di scoprire e di esperire nuove esperienze”.

I ragazzi e i professori sono stati accolti da una classe di una scuola di Markopoulo e con loro hanno seguito delle lezioni curricolari, hanno fatto delle visite guidate nei luoghi più significati della Grecia, dall’Antico teatro di Epidauro al Peloponneso, da Atene a Nafplio, la prima capitale greca.

“I ragazzi hanno avuto, così,- ha aggiunto la professoressa Strippoli,- la possibilità di interagire con i loro coetanei in lingua inglese, di assaporare i  cibi locali, ma soprattutto di conoscere una realtà diversa. E da parte loro hanno fatto conoscere l’Italia e Settimo attraverso un puzzle che racchiudeva molte peculiarità della nostra penisola e della nostra città”.

E anche un pic-nic può servire a far conoscere delle realtà diverse.

“Le famiglie degli alunni greci ci hanno portato in visita in una campagna dove c’erano piante di fico e uva- ha concluso Strippoli- e ci hanno preparato un pic-nic con i prodotti locali. Sono stati gentilissimi. Ma l’aspetto più didattico è stata la capacità dei nostri alunni di relazionarsi e di adattarsi a una situazione diversa dalla loro quotidianità. Hanno parlato in inglese e se la sono cavata egregiamente. Si sono scambiati i numeri di cellulare e sono certa che chatteranno o si telefoneranno in inglese. Anche così si impara una lingua”.

“È stato molto bello il viaggio- ha detto Alessandro Isaia, della 5°C della Vivaldi, perché ho conosciuto molti amici e mi sono sentito grande ad affrontare delle situazioni senza i miei genitori”.

Anche per Franque Nyokabi Edward della 2°B della Gobetti è stata un’esperienza da ripetere, perché: “Imparare le lingue mi è sempre piaciuto e poi ho conosciuto posti nuovi e mi sono fatto nuovi amici”.

Ma il progetto non è terminato, perché il finanziamento per l’Erasmus durerà per altri anni, fino al 2027, e quindi altre novità attendono gli allievi e i professori del Comprensivo I di Settimo.

Gli insegnanti coinvolti nel progetto sono stati Alessandra Strippoli, Lucia Tomasello, della scuola primavia Vivaldi, Angelo Nese e Barbara Cardi, della media Gobetti, e Giovanni Minicone, della primaria Giacosa.

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