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Ivrea

Studenti dell'Istituto Olivetti sfidano a "TheGame" tutta Europa: oggi a Parigi e Bratislava

Un gruppo è appena tornato da Bratislava

Studenti dell'Istituto Olivetti in tutta Europa, a Parigi, Bratislava e Zagabria
Questa volta sono davvero tanti.
Sono i ragazzi dell'Istituto Olivetti che si trovano all'estero nell'ambito di un progetto di crescita professionale reso possibile grazie ai fondi provenienti dalla Comunità Europea e derivanti dal fatto che l'Istituto è accreditato Erasmus+.
Sono Andrea, Giorgia, Leonardo, Lorenzo, Nicolò, Paolo e le due Sara sono in mobilità a Bratislava mentre un altro Andrea, Edoardo, Gabriel, un'altra Giorgia, Manuel, Mirko, Naomi, Sheyla, Sofia e Valerio sono in mobilità a Parigi.
Gli studenti stanno partecipando a lezioni su argomenti generali con i compagni delle classi delle scuole ospitanti (Lycée Diderot a Parigi e Istituto Adlerka a Bratislava) e raccogliendo domande da inserire nel gioco didattico TheGame sempre più diffuso nelle scuole partner in Francia, Croazia, Slovacchia e Austria.
Cos'è TheGame? Senza avventurarci troppo nei dettagli basti dire che si tratta di un mix tra il famoso "gioco dell'oca" e "trivial pursuit", in cui gli argomenti sono quelli scolastici e gli studenti si sfidano tirando i dadi e rispondendo alle domande. La particolarità è che queste domande sono state precedentemente elaborate proprio dagli studenti. Si può giocare anche online e il software è stato realizzato dagli studenti dell'Istituto.
Come al solito uno degli obiettivi delle mobilità, forse il più significativo, è quello degli scambi culturali che entrambe i gruppi hanno raggiunto socializzando con i compagni stranieri e condividendo con loro molti momenti delle giornate anche al di fuori degli orari scolastici.
Non sono mancati gli spunti per gli approfondimenti culturali che hanno previsto, sia a Parigi che a Bratislava, visite a monumenti e musei.
Il gruppo di Bratislava ha approfittato della vicinanza con Vienna per effettuare anche una visita alla patria del valzer e della Sacher Torte.
Il gruppo di Parigi si è invece spinto a visitare anche la Reggia di Versailles.
In entrambi i casi i ragazzi hanno comunque lavorato per consentire, a gruppi di studenti locali, di preparare le domande e di giocare al TheGame.
Appena alcuni giorni un'altro gruppo di studenti (Andrea, Fabio, Giorgio, Lorenzo, Luca e Mattia)è stato ospite dell'istituto Tecnico Tesla di Zagabria e hanno visitato pure Lubiana. A Zagabria i ragazzi hanno potuto approfittare anche del fatto che negli stessi giorni si svolgeva il Festival delle Luci.
Con queste mobilità salgono a 212 gli studenti coinvolti e a 37 le trasferte effettuate da Settembre 2021.
"In questi giorni - spiega il professor Roberto Poletti - i docenti che sono in Job Shadowing in Spagna hanno raggiunto accordi con partner di Lleida e dei dintorni di Alicante per impostare altri viaggi già a partire dal prossimo mese di Aprile. Quindi la Spagna si aggiunge alle già pianificate mobilità dei nostri ragazzi per Germania, Austria e Repubblica Ceca...".

Insomma, l'Istituto Olivetti di Ivrea si conferma "leader" negli scambi di studenti con altri paesi europei, un'attività che svolge dal 2008.

"Nel 2020 - ci aveva raccontato il professor Roberto Poletti - abbiamo ottenuto l'accreditamento Erasmus+VET, che prevede mobilità finalizzate ad approfondimenti tecnico professionali, e School, che prevede invece mobilità finalizzate ad affrontare temi di interesse culturale, storico-sociale… quali ambiente, tradizioni, energia). L'accreditamento consente di avere risorse per poter organizzare mobilità fino al 2027...".

L'Istituto Olivetti di Ivrea

Le mobilità hanno coinvolto anche 40 docenti che ne hanno approfittato per acquisire buone prassi dal confronto con gli altri sistemi scolastici. Per contro l’Istituto ha ospitato, coinvolgendo nell’accoglienza i propri studenti, 90 studenti e 60 docenti provenienti da 15 scuole europee partner.

Cos’è l’Erasmus+ VET?

L’Erasmus+ VET (Vocational Education and Training) è un programma di formazione professionale, che rientra nel più ampio programma dell’Erasmus+. Il programma VET è indirizzato prevalentemente a tutti i giovani diplomandi o diplomati in una scuola professionale o un istituto tecnico.

Infatti, lo scopo dell’Erasmus+ VET è permettere a tutti i giovani di perfezionare le proprie abilità e competenze sulla base del proprio percorso di studio, attraverso un periodo di tirocinio all’estero finanziato dall’Unione Europea.

Le istituzioni europee attraverso i progetti dell’Erasmus+ incoraggiano pratiche di apprendimento innovativocollaborazione tra paesi e scambio di esperienze tra giovani e professionisti. Inoltre, incentivano i giovani a conoscere e vivere l’Europa, per favorire la nascita di un’identità europea ricca e variegata.

Qual è la particolarità dell’Erasmus+ VET?

L’Erasmus+ VET è un tirocinio per la formazione professionale che permette di svolgere un periodo di lavoro da 2 settimane a 12 mesi in un paese estero.

In questo modo il tirocinante avrà la possibilità non solo di svolgere un tirocinio professionalizzante, ma anche di vivere un’esperienza unica e indimenticabile: conoscere nuove città, affacciarsi nel mondo del lavoro in un modo nuovo e stimolante, conoscere nuove persone e migliorare le proprie capacità comunicative e relazionali.

I paesi aderenti al progetto sono tutti i paesi membri dell’UE e molti altri paesi europei e non. Per maggiori informazioni sulle mete visita la pagina ufficiale.

Chi può partecipare?

Possono partecipare al bando tutti gli studenti o i neodiplomati (cioè che abbiano conseguito il titolo da meno di un anno) degli istituti tecnici e professionali.

Per sapere se la tua scuola aderisce al programma Erasmus+ VET, chiedi in segreteria! Oltre alle informazioni generali, ti potranno aiutare anche in fase di candidatura!

Per partecipare all’Erasmus+ VET per la formazione professionale non è previsto alcun limite d’età!

Sono previsti finanziamenti per la formazione professionale?

Il programma Erasmus+ VET garantisce diversi tipi di sovvenzioni e finanziamenti, il cui valore cambia a seconda del paese ospitante, del periodo di permanenza e di altri criteri.

Il finanziamento comunque copre il 100% delle spese di viaggio, vitto e alloggio e verrà gestito e elargito dalla tua scuola, che è responsabile dei pagamenti da effettuare.

In alcuni casi è previsto anche un finanziamento per seguire un corso della lingua che userai nel tuo posto di lavoro.

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