AGGIORNAMENTI
Cerca
Gassino
28 Novembre 2022 - 12:59
Una vista di borgata la Roberta a Bardassano
Wifi e connettività sono due argomenti che a Gassino non suscitano particolari dubbi, la stessa cosa, però, non si può dire per la due frazioni cittadine di Bussolino e Bardassano.
“Ci risiamo: pare proprio che l’amministrazione comunale delle decine di famiglie che abitano a Bardassano, in borgata la Roberta, si ricordi solamente nel momento in cui bisogna riscuotere le tasse” scriveva su qualche settimana fa Facebook Valter Olivero, residente a Bardassano.
Questa lamentela è solamente l’ultima di una lunga serie: da tempo gli abitanti di Bussolino e Bardassano lamentano il problema della scarsa connettività, con cittadini che non possono effettuare chiamate, sono costretti ad andare nei bar per fare smart working e bambini che, durante la pandemia, non riuscivano a seguire le lezioni da casa causa segnale assente.
La questione era anche stata segnalata da Attilio Contran, consigliere di minoranza Lega: “ci riempiamo tanto la bocca di connettività e di essere “smart”, ma ci sono alcune zone in paese dove non si riesce nemmeno a fare una chiamata” aveva sottolineato il consigliere.
A Gassino, intanto, è attivo ormai da un po’ di tempo il servizio Wifi4Eu: un progetto europeo, finanziato con ben 15mila euro, che promuove l’installazione di reti pubbliche di Wifi. In città, al momento, sarebbero attivi ben 6 punti interni e 6 punti esterni: presso le scuole, il Municipio, la biblioteca e nella zona del Teatro Vecchio Mercato. La domanda, qui, sorge abbastanza spontanea: ma perché, questi punti non possono essere installati anche a Gassino e Bardassano?
Sulla questione, è intervenuto il sindaco Paolo Cugini: “in realtà Bardassano e Bussolino hanno dei punti simili, solo che sono stati installati con progetti precedenti” dice il primo cittadino.
Uno di questi “accessi” sarebbe appoggiato alla torre dell’orologio di Bardassano, l’altro sull’edificio municipale di Bussolino Alto. Gli operatori telefonici si appoggerebbero su questi punti per rivendere l’accesso a internet; il problema, però, consisterebbe nel fatto che il sistema usato per il Wifi funzionerebbe con un metodo IPERLAN con fibra ottica. In sostanza, se la fibra riesce a “vedere” l’edificio la connessione arriva, se no no.
Quale potrebbe essere, dunque, la soluzione alla spinosa questione? “La cosa che noi possiamo fare, come amministrazione, è sollecitare la TIM o i vari operatori affinché le reti in fibra che arrivano a Gassino siano potenziate - dice il Sindaco - al momento, a livello, nazionale è in atto un piano che con diverse tecnologie vuole portare la rete nei punti in cui al momento è assente. Se poi, alcune borgate rimanessero ancora senza connessione, lì il segnale si potrebbe portare con il satellite: è un metodo costoso, ma se i casi isolati rimanessero pochi si potrebbe fare. Diciamo che pian piano sembra che stiamo arrivando a “vedere la luce”” conclude il primo cittadino.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.