AGGIORNAMENTI
Cerca
Gassino
21 Novembre 2022 - 16:09
La rampa nel parchetto vicino alla scuola Collodi
Dopo mesi e mesi di contestazioni, sembra che finalmente la querelle che ha riguardato i parchi giochi e le aree verdi gassinesi stia per finire. La notizia arriva direttamente dal Municipio, si intravede una fine: lo studio per l’attuazione degli interventi sulle aree verdi sarebbe stato fatto, e l’incarico assegnato. I punti su cui si interverrà? Il parchetto di via Regione Fiore e quello di via Ozanam.
Le lamentele, a riguardo delle aree verdi, non sono state poche, c’è da dirlo. “Qui si parla della sicurezza dei bambini, che non si venga a dire che mancano i soldi per fare una saldatura o sostituire 50 cm di pannello in legno” scriveva qualche mese fa su Facebook il gassinese Manuel Boccardo, commentando una foto del parchetto di via Regione Fiore.
Uno dei giochi per bambini in via Regione Fiore
“Nel parco vicino all’asilo Collodi, alcuni giochi, tra cui la rampa da cui i bimbi si buttano, sono in pessime condizioni e c’è davvero il rischio di farsi male. L’altro parco giochi, vicino alla Ghandi, non è messo meglio: le altalene sono rotte e “riparate” con del nastro” aggiunge il cittadino.
Commento su commento, la rabbia dei cittadini si è auto-alimentata. “I parchi sono molto frequentati ed è un peccato che siano in queste condizioni” dice qualcuno, “avevo segnalato la situazione all’amministrazione, ma non è cambiato molto. Figuriamoci che alle volte, per andare al parco giochi, nostro figlio lo dobbiamo portare a Castiglione” rincarano altri.
La questione, poi, a fine luglio era addirittura arrivata in Municipio, con un’interrogazione scritta di Alessandro
Lorenzon, consigliere di minoranza M5S. “In prossimità di eventi sportivi di carattere nazionale l’amministrazione ha proceduto con celerità ai vari lavori: per il Giro d’Italia la rotonda era ben curata e le aiuole sistemate; a distanza di 20 metri dal tracciato, però, continuava ad esserci la solita situazione di incuria. Qui si tratta di capire perché l’erba non venga tagliata e i giochi non siano riparati” aveva detto in consigliere di fronte agli occhi della maggioranza.
A dare le dovute spiegazioni ci aveva pensato Giuseppe Molinari, assessore alle Manutenzioni e Servizi Cimiteriali. “La manutenzione del verde è in parte in gestione di esterni e in parte affidata alle forze interne dell’amministrazione, molte volte soggette a defezioni per malattia e simili - aveva spiegato Molinari - l’anno scorso la macchina che usavamo per tagliare l’erba si era rotta; quest’anno c’è stato un nuovo guasto. Ci sono stati poi dei ritardi nell’arrivo dei pezzi di ricambio. Adesso la situazione è rientrata alla normalità e nel giro di poco provvederemo a sistemare i vari giochi ed intervenire nelle aree verdi”.
Giuseppe Molinari, assessore alle Manutenzioni e Servizi Cimiteriali
Lo avevano promesso, e lo hanno fatto. 30mila euro di lavori messi a bilancio, l’incarico affidato e tutto è pronto a partire. “Nel giro di poco i lavori partiranno, forse riusciremo addirittura a convogliare queste somme all’interno di un bando regionale” commenta Molinari. Insomma, sembra che la bagarre stia volgendo al termine: siamo quasi a dicembre, e la speranza è che in primavera i piccoli gassinesi possano rientrare nei parchetti trovando aree gioco sicure, nuove e pulite.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.