AGGIORNAMENTI
Cerca
Cuorgnè
22 Dicembre 2022 - 13:32
Giovanni Bussi detto "Nini" aveva 83 anni
Nel manifesto funebre viene definito “Stimato commerciante in ferro” e lo era davvero: Giovanni Bussi detto “Nini” era noto a Cuorgnè e nell’Alto Canavese per la sua attività nel settore.
Da quasi novant’anni il nome Bussi è legato al commercio di questo metallo, tuttora largamente utilizzato malgrado la concorrenza di altri materiali, più leggeri e maneggevoli ed allo stesso tempo più resistenti alla corrosione provocata dai processi ossidativi.
Nel 1934 – quando Giovanni Bussi doveva ancora nascere - la sua famiglia aveva avviato un’attività nel commercio dei rottami. Inseguito l’operatività si era allargata, estendendosi a quella del commercio all’ingrosso e al dettaglio: sotto la guida sua e della nipote Angela, con la quale condivideva la gestione, l’azienda era diventata un punto di riferimento tanto per le imprese del settore edilizio che per i privati.
Negozio e capannoni, affiancati da un grande piazzale, occupano un’ampia porzione di terreno lungo la vecchia statale Cuorgnè -Pont, nel tratto fra Località Pedaggio e Frazione Salto e sono assai frequentati. Da qualche anno alle attività precedenti si è affiancato anche un ben fornito negozio di ferramenta. “Devo andare da Bussi” è una frase che si sente dire facilmente da chi, alle prese con lavori in casa, ha bisogno di procurarsi strumenti specifici di lavoro o di far tagliare un pezzo su misura.
Sposato con Paola Effroi, anch’ella proveniente da una famiglia di commercianti, Giovanni Bussi era un appassionato di calcio e per molto tempo era stato nel direttivo del “Vallorco”, la squadra cuorgnatese che da quest’anno gioca in “Promozione”.
Aveva 83 anni e le redini dell’azienda erano ormai passate nelle mani di suo figlio Andrea e di sua nipote Germana, che la portano avanti con successo.
Deceduto dopo un periodo di malattia, Giovanni Bussi lascia un’altra figlia, Daniela, e i nipotini Cloe e Leire. E’ stato sepolto sabato 17 dicembre nel cimitero di Cuorgnè dopo la messa celebrata nella parrocchiale di San Dalmazzo.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.