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01 Dicembre 2022 - 22:42
Sergio Bartoli, il sindaco di Ozegna, riceve ha a Venezia il premio europeo ELoGE
Ozegna l’‘impavido’ - saremmo tentati di soprannominare da ora in avanti il paese, capofila di 30 comuni del canavese - si è aperto all’Europa per creare un vero e proprio brand, ‘Made in Canavese’, atto a valorizzare il territorio partendo dalla ‘Buona Governance’, dal turismo, dai prodotti di queste terre, dagli eventi e dalla cultura. Ed ecco che oggi, giovedì 1 dicembre, Sergio Bartoli, sindaco di Ozegna, ha ricevuto a Venezia il premio ELoGE (European Label of Governance Excellence) ed ha invitato tutti i suoi colleghi sindaci del canavese a seguire le sue orme.
Il sindaco Sergio Bartoli con il premio ricevuto
E’ ufficiale, nel Canavese Ozegna è l’esempio virtuoso di ‘Buona Governance Democratica’, uno dei tanti tasselli di un’Europa solidale, aperta, capace: un’Europa veramente efficace! Su oltre 100 comuni italiani partecipanti al progetto europeo, solo 39 sono stati premiati in tutta Italia ma, soprattutto, Ozegna è tra i soli 2 comuni della Regione Piemonte e l'unico nell'intera provincia di Torino. Grazie al lavoro complesso e sinergico svolto all’interno della comunità, il primo cittadino Sergio Bartoli, con la collaborazione di tutta l’amministrazione e della cittadinanza, è riuscito a portare Ozegna nell’elenco dei Comuni più virtuosi e meritevoli d’Italia, secondo quelli che sono i 12 Principi del buon governo elaborati dal Consiglio d’Europa. Oggi, a Venezia, presso il Palazzo della Regione Veneto si è tenuta la cerimonia di premiazione per l’assegnazione del marchio ELoGE (European Label of Governance Excellence), ossia il Marchio Europeo di Eccellenza della Governance, un riconoscimento alle autorità locali per la qualità delle numerose attività amministrative svolte a livello comunale. Al Comune di Ozegna è stato inoltre fatto dono di una targa e di un dodecaedro di cristallo che rispecchia i 12 principi, ricordo tangibile della certificazione.
In foto tutti i sindaci premiati
Dense di significato le considerazioni che Sergio Bartoli, primo cittadino di Ozegna, ha condiviso nella Sala conferenze della Regione Veneto.
Visibilmente emozionato, presa la parola Bartoli, innanzi alla Commissione Europea e ai Sindaci delle varie Regioni d'Italia presenti, ha commentato: “È per me un grande onore essere oggi qui davanti ai colleghi Sindaci e alla Commissione Europea, che ha valutato l'operato della nostra amministrazione e assegnandoci il marchio ELoGE con un punteggio di 3.88 su un massimo di 4 e per cui vi ringrazio. Volevo inoltre ringraziare – ha proseguito il sindaco - tutti i miei concittadini, i funzionari, i consiglieri, in particolare il vice sindaco Federico Pozzo qui presente e la consigliera Arianna Morutto. Un ringraziamento anche a tutti coloro che, assieme a noi, hanno dato cuore e animo per raggiungere questo fantastico risultato. Non nego – ha poi confessato Bartoli – che la procedura per sviluppare il progetto sia stata complessa, ma se non ci siamo demoralizzati è proprio perché abbiamo capito l'importanza delle linee guida utili a gestire nel miglior modo la cosa pubblica”.
In merito alla certificazione ottenuta, il primo cittadino ha ancora specificato: “Il mio impegno è quello di promuovere il marchio Eloge spiegando l'importanza dell’autovalutazione, che ‘obbliga’ a metterci davanti alla realtà di come si sta amministrando e di come bisognerebbe farlo al meglio. Questa autovalutazione – ha aggiunto Bartoli - è un termometro importante che permette a noi amministratori di riflettere e di migliorarci nell’interesse del bene comune. Questa certificazione – ha poi concluso il sindaco - non è un punto d'arrivo ma un punto di partenza che ci vedrà ancora protagonisti in tavoli di lavoro organizzati dall'Europa.”
L'intervento del sindaco di Ozegna
Il Programma ELoGE si basa su un partenariato tra il Consiglio d’Europa e un ente di livello regionale, nazionale o transnazionale o una piattaforma ad hoc con comprovate competenze ed esperienze sostanziali nel campo del buon governo, soprattutto a livello locale. Tali enti o piattaforme possono richiedere l’accreditamento per attuare ELoGE a livello nazionale. Gli enti accreditati hanno la responsabilità di attivare il programma ELoGE a favore dei comuni di una determinata regione o Paese. Con l’aiuto del Centre of Expertise for Good Governance (Centro di competenza per il Buon Governo) del Consiglio d’Europa, l’ente accreditato si impegna ad implementare ELoGE in un numero significativo di Comuni entro un dato periodo di tempo (solitamente dai 6 ai 12 mesi).
Il sindaco Sergio Bartoli è parso visibilmente emozionato nel ritirare il premio
La Buona Governance Democratica riflette i valori fondamentali della società democratica attraverso i 12 Principi europei elaborati dal Consiglio d’Europa. Facendo riferimento a tali Principi, gli enti locali degli Stati membri del Consiglio d’Europa possono migliorare la loro governance in modo continuativo ed efficace. Le amministrazioni centrali degli Stati membri, agendo parallelamente, creano e mantengono le condizioni istituzionali volte a migliorare e potenziare la governance degli enti locali, basandosi sugli impegni assunti in riferimento alla Carta Europea dell’Autonomia Locale
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