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"Film Commission" in città: il Canale Cavour e la Mandria possibili set cinematografici

“Un riscontro positivo”, secondo l’assessore Vitale, che ha accompagnato la delegazione nel tour. “Ora non ci resta che aspettare le case di produzione”

Chivasso

L'assessore Gianluca Vitale durante il sopralluogo a La Mandria di Chivasso con la delegazione della Fondazione.

Dopo l’annuncio dello stanziamento di 12 milioni di Euro da parte della Regione Piemonte per le produzioni che sceglieranno di girare lungometraggi o serie di finzione, la Film Commission Torino Piemonte (FCTP), una Fondazione voluta e sostenuta finanziariamente dalla Città di Torino e dalla Regione Piemonte, sembrerebbe aver intensificato la sua attività, che si esplica attraverso il sostegno alle case di produzione che scelgono di produrre sul territorio piemontese.

Lo scorso 9 febbraio, infatti, una delegazione della Fondazione capeggiata da Davide Bracco – che con l’ausilio delle varie istituzioni locali effettua dei sopralluoghi in cerca di potenziali location cinematografiche – è approdata anche a Chivasso. Ad accompagnarli alla scoperta di eventuali nuovi scenari per il cinema è stato Gianluca Vitale, assessore alla Cultura della giunta Castello
 
Sentito in merito, l’assessore Vitale ci ha raccontato della convenzione siglata con la Fondazione e del sopralluogo effettuato.

La ‘fase esplorativa post-convenzione’

Il tipo di convenzione che il Comune ha stipulato con la Film Commission prevede in pratica che Chivasso venga inserita sul loro sito affinché le case di produzione possano visitare i siti proposti. Questo è stato un primo incontro – ha spiegato l’assessore - Ora che si conoscono i luoghi, qualora le case fossero interessate, allora potrebbero fare ulteriori sopralluoghi per capire la fattibilità delle riprese. Di fatto – ha inoltre precisato Vitale - siamo nella fase esplorativa post convenzione”.

Le aree visitate

Siamo stati alla Mandria, al Canale Cavour, al Campus delle associazioni ed anche verso l’area dismessa, per far loro scoprire ed offrire più scenari possibili – ha raccontato Gianluca Vitale, il quale ha fatto sapere che “entro i 25 Km le case di produzione che, ad esempio, girano a Torino, possono eventualmente spostarsi anche a Chivasso in quanto tale distanza non prevede il dover dare la diaria agli attori”. Chivasso è dunque un’area che, oltre ad offrire scorci storici e naturalisti degni di essere rappresentati, a quanto pare è anche appetibile per il fattore distanza. “Il riscontro da parte loro è stato positivo”, ha infine dichiarato l’assessore, il quale ha inoltre ‘svelato’ che “a dire il vero è stato entusiasmante per entrambe le parti. Grazie a loro sono riuscito a vedere la città da una prospettiva diversa”.

Scorcio de La Mandria di Chivasso, uno dei luoghi visitati dalla Film Commission Torino Piemonte.

I luoghi di maggior interesse

Il luogo che ha suscitato particolare interesse da parte della delegazione – ha dettagliato Gianluca Vitale - è stata la zona in cui vi è la bocca del Canale Cavour: un luogo storico di grande fascino, la testimonianza di una personalità geniale e poliedrica come Cavour. La parte fluviale in ogni caso è quella che li ha colpiti di più – ha specificato l’assessore - incluso il Parco del Bricel. Una parte della Mandria potrebbe essere idonea mentre l’altra, invece, è ancora in fase di ristrutturazione, pertanto non utilizzabile a livello cinematografico”, ha concluso Vitale.

Il Canale Cavour, "un luogo storico di grande fascino, la testimonianza di una personalità geniale e poliedrica come Cavour".

Uno stimolo all’economia locale

Qualora arrivassero delle produzioni, allora questo accordo sarebbe senza dubbio uno stimolo all’economia del chivassese: un’occasione per far conoscere sempre di più la bellezza del nostro territorio”, ha spiegato l’assessore Vitale che ha poi concluso: “Dal 14 al 16 febbraio 2023 verranno già eseguite delle riprese presso un distributore locale, in quanto il cortometraggio in questione di chiama ‘Benzina’. La casa di produzione dovrebbe essere Lume, che è attiva anche sul circuito internazionale.
 
Dal comunicato stampa rilasciato dal Comune di Chivasso, apprendiamo inoltre che “La Film Commission Torino Piemonte, oltre a curare gli adempimenti burocratici per autorizzare i set a Chivasso, collaborerà alla promozione della città e del suo territorio attraverso accordi con le società di produzione, tra i quali la citazione e l’apposizione del logo del Comune nei titoli di coda e la citazione della collaborazione in tutte le comunicazioni a mezzo stampa e web”.
 

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