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Brandizzo
31 Gennaio 2023 - 23:23
Il Comune di Brandizzo
Durante l'ultimo consiglio comunale, tra i vari punti all'ordine del giorno, c'è stata anche la riproposta da parte del sindaco alla mozione contro il cibo sintetico che Coldiretti sta promuovendo presso tutti i comuni italiani.
Giuseppe Deluca e Antonella Multari, consiglieri comunali di Alternativa Civica, spiegano: "Questa mozione era stata già presentata da Alternativa Civica, protocollata in data 13 dicembre come ordine del giorno, per la discussione nel consiglio del 21 dicembre, ma in quel momento ci era stato detto che la maggioranza non era a conoscenza dell'argomento e non avrebbe votato a favore.
“Il capogruppo Giuseppe Deluca, in quella seduta, ha pertanto ritirato l'ordine del giorno in attesa di un approfondimento da parte di tutti i consiglieri, al fine di una successiva approvazione all'unanimità - precisa la vicecapogruppo Antonella Multari -. Siamo consapevoli di quanto le nuove tecnologie ormai interessino ogni aspetto della futura quotidianità di ogni persona, ci è sembrato quindi fondamentale che il messaggio passasse positivamente anche nel nostro Comune”.
Il consigliere Beppe Deluca
“L’ordine del giorno è stato da noi ripresentato lunedì 23 gennaio con un invio a tutti i consiglieri comunali per una condivisione prima del voto in Consiglio Comunale, siamo molto soddisfatti che il sindaco abbia voluto addirittura farlo suo, portando la mozione poi a sua firma, ha quindi compreso l'importanza del tema in oggetto, non possiamo che essere felici di questo cambio di opinione da parte dei consiglieri di maggioranza - concludono i consiglieri comunali di Alternativa Civica -. Attendiamo ora le proposte da parte del primo cittadino, anche richiedendo la collaborazione dei rappresentanti di Coldiretti, affinché questa iniziativa non rimanga solo un buon proposito, ma sia seguita da un'effettiva comunicazione e da un passaggio di informazioni al cittadino su questo rilevante argomento”.
La mozione presentata dal Sindaco Paolo Bodoni e avente oggetto "Sostegno ed adesione alle iniziative di Coldiretti contro il cibo sintetico", su invito della stessa Coldiretti, il 27 gennaio è stata approvata all'unanimità.
Il sindaco Paolo Bodoni
Ed ecco la mozione
Premesso che il cibo sintetico:
è prodotto in bioreattori;
non salvaguarda l’ambiente perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali e soprattutto è meno efficiente di quelli oggi più performanti;
limita la libertà dei consumatori e omologa le scelte sul cibo;
favorisce gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l'offerta di cibo nel mondo;
spezza lo straordinario legame che unisce cibo e natura;
non tutela la salute, non essendoci garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare e l’esperienza maturata è ancora troppo limitata per giungere a conclusioni differenti;
non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia sociale, in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologie con alti costi di ingresso e sviluppo, nelle mani di pochi grandi investitori multinazionali;
può avere impatti socio-economici molto pericolosi, in quanto frutto di una fascinazione ecologica che non ha finora consentito riflessioni ben più approfondite.
Atteso che il raffronto con i sistemi più avanzati e sostenibili per la produzione del cibo, propri dell’agroalimentare italiano, consente di valutare correttamente gli esiti pregiudizievoli per l’ambiente del cibo sintetico fabbricato a mezzo di bioreattori.
Considerato che:
ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo n. 267/2000 il Comune è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo;
in attuazione del principio di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione il Comune è l’Ente che, in virtù del rapporto di prossimità con i cittadini, può efficacemente garantire la salvaguardia dei diritti fondamentali alla salute ed alla corretta alimentazione anche attuando le misure di tutela predisposte a livello statale;
Coldiretti ha promosso una petizione contro il cibo sintetico e sono nate diverse iniziative di sensibilizzazione finalizzate ad evidenziare i rischi della diffusione del cibo artificiale;
la petizione di Coldiretti è pienamente condivisibile quanto a contenuti e modalità di attuazione delle finalità nella stessa esplicitate;
gli impatti omologanti di un modello produttivo distante dalle specificità territoriali locali può cancellare le produzioni tipiche, distintive e tradizionali connesse alla varietà della biodiversità locale.
Il Sindaco ha proposto al Consiglio Comunale, che all’unanimità ha votato in modo favorevole,
1. di approvare quanto riportato nel preambolo suddetto;
2. di aderire pienamente alla petizione promossa da Coldiretti contro il cibo sintetico sostenendo tutte le conseguenti e connesse iniziative di sensibilizzazione attinenti ai pericoli del cibo sintetico ed avvalorate anche dal mondo accademico e scientifico.
Lo stesso Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta Comunale ad adottare, nel rispetto delle rispettive competenze, tutti i provvedimenti utili al sostegno della petizione Coldiretti contro il cibo sintetico fornendo, a tal fine, specifiche direttive ai competenti uffici e servizi del Comune anche per la sollecita trasmissione della deliberazione al Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, oltre che alla stessa Coldiretti, promuovendo un’ampia informazione alla popolazione, non escludendo un incontro pubblico con la cittadinanza brandizzese in presenza di esperti scientifici e di rappresentanti di Coldiretti.
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