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GINEVRA. Volkswagen: Italdesign cambia marchio e punta a mercato esterno

GINEVRA. Volkswagen: Italdesign cambia marchio e punta a mercato esterno

Volkswagen

Italdesign, la storica carrozzeria torinese fondata da Giorgetto Giugiaro e oggi controllata dal gruppo Volkswagen tramite Audi, punta ad aprirsi al mercato esterno e a lavorare anche con altri costruttori. Le strategie della società, che al Salone dell'Auto di Ginevra ha presentato il nuovo logo, sono state illustrate dall'amministratore delegato Jorg Astalosch in un incontro con i giornalisti.

"E' sempre stato nel dna della società lavorare con costruttori esterni. Siamo presenti in Europa e in Asia, puntiamo a entrare nelle Americhe. Abbiamo colloqui in Sud America, ma oggi in Brasile è difficile fare business. Vogliamo avere una presenza equilibrata su tutti i mercati. Ci sono opportunità per crescere", ha spiegato Astalosch che ha assunto la guida di Italdesign a settembre scorso. "Il fatto di essere di proprietà di Audi - ha sottolineato - non limita la creatività della società ne' la nostra strategia, ci permette di fare investimenti costanti. Siamo molto orgogliosi di far parte del gruppo Audi".

Nel 2015 il fatturato ha raggiunto la cifra record di 197,2 milioni di euro, in crescita dell'8,4%. "Abbiamo una redditività sufficiente per finanziare i nostri investimenti", ha aggiunto Astalosch che non ha indicato cifre. Anche sul fronte dell'occupazione Italdesign continua a crescere: dal 2010 i dipendenti sono saliti del 30% e sono ora mille. "Continueremo ad assumere soprattutto ingegneri specializzati e creativi. Ci serve un mix di competenze tecniche e creative, sono il nostro asset". A fine novembre a sorpresa ha lasciato l'azienda il presidente Walter De Silva: la sua carica è stata assunta direttamente Rupert Stadler, numero uno di Audi.

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