AGGIORNAMENTI
Cerca
08 Agosto 2014 - 16:10
Tasse più basse ed eque a Pavone. Tariffe ed aliquote sono state approvate venerdì scorso dal consiglio comunale, relativamente all'Irpef e alla Iuc, Imposta Municipale Unica, introdotta dalla Legge Finanziaria, comprensiva di Imu, Tari e Tasi. "Abbiamo mantenuto una delle promesse da noi fatte durante la campagna elettorale – sottolinea l’assessore al Bilancio Chiara Bartolini - realizzando una più equa distribuzione della pressione fiscale che tenga in considerazione la capacità reddituale dei contribuenti".
Così, per L'Irpef, sono stati individuati scaglioni che vanno dallo 0,70 allo 0,80 contro uno 0,73 del 2013 su tutte le fasce di reddito. "Anche per le altre imposte – sottolinea l'Assessore – abbiamo voluto cogliere le opportunità offerte dalle novità legislative, attraverso riduzioni sulla base dell’Isee e aliquote agevolate per le abitazioni principali. Inoltre attraverso aliquote sulla Tassa Rifiuti ridotte al minimo per le attività commerciali ubicate nel centro storico, abbiamo voluto dare rilievo all’importanza che queste assumono nella realtà del paese. Abbiamo cercato di ridurre al disuguaglianza reddituale che minaccia il funzionamento della democrazia e il senso di coesione sociale. Siamo convinti che l’adempimento fiscale non possa essere eccessivo, difficoltoso e sproporzionato rispetto alla fruizione dei beni e dei servizi pubblici ma è solo attraverso il contributo di ognuno, equamente distribuito, ed un uso razionale ed efficiente delle risorse disponibili, che sarà possibile ripercorrere la strada di crescita economica, indispensabile per garantire il benessere comune".
Assurdo, tuttavia, il lasso temporale, tra i vari slittamenti stabiliti dalla legge. Le tasse, che hanno decorrenza dal 1° gennaio 2014, sono state infatti approvati a breve distanza dall'insediamento della nuova Amministrazione, ma comunque a metà anno. "Il bilancio di previsione 2014 – precisa Bartolini – è pertanto inevitabilmente condizionato dalla precedente azione amministrativa del Comune e dal rispetto del patto di stabilità". Voto contrario sugli atti, invece, da parte della minoranza, che ha ravvisato difficoltà nella visione, in così breve tempo, del malloppo di documenti.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.