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MONTALTO DORA. Liste: programmi a confronto

MONTALTO DORA. Liste: programmi a confronto
Ecco, riassunti, i programmi delle due liste in lizza per le elezioni del 25 maggio.

La lista n.1 "Per Montalto Dora, con candidato Sindaco Rita Ippolito, si pone in linea di continuità con la lunga amministrazione del Sindaco uscente Renzo Galletto. "Nell’affrontare la stesura del programma per i prossimi cinque anni – sottolinea Rita -, ci siamo domandati quali fossero le ulteriori possibilità di sviluppo di un comune che è quello che è oggi grazie alle Giunte che si sono succedute negli ultimi 40 anni. Ma se pensiamo allo scenario attuale, anche il solo mantenimento di quanto realizzato è un programma ambizioso. Ciò nonostante non possiamo limitarci al governo dell’esistente. Le direttrici fondamentali si possono sintetizzare in: riaffermazione del valore istituzionale del ruolo amministrativo come collante per la comunità, rinnovamento e messa in sicurezza delle strutture esistenti, salvaguardia dell’identità della nostra comunità all’interno di una visione non più localistica nella gestione di temi quali assistenza, istruzione, tutela ambientale, urbanistica. In questo ambito intendiamo confermare e proseguire le azioni, indicate nel Protocollo di intesa Piano strategico per lo sviluppo e la valorizzazione, sottoscritto con i comuni di Andrate, Carema, Chiaverano, Nomaglio, Quincinetto, Settimo Vittone e Tavagnasco. Inoltre aattenzione alla qualità della vita, azione dinamica e propositiva all’interno dei servizi consortili e sostegno all’associazionismo".

La lista n.2 "Ambiente e Salute", con il candidato Sindaco Massimo Stevanella, pone invece al centro proprio questi due temi. "Il primo scopo fondante per il quale nasce il nostro gruppo – sottolinea Stevanella -, è quello di garantire la salute a tutti i cittadini, ponendoci, senza se e senza ma, contro qualsiasi ipotesi di incenerimento di rifiuti industriali, sotto forma di pirogassificatore sperimentale che sarà sicuramente avviato, pochi giorni dopo le elezioni, nell’area ex Alcan del Comune di Borgofranco. Medici e scienziati hanno illustrato i danni alla salute, all’ambiente, all’agricoltura e al turismo che derivano dall’incenerimento. Evidenziamo la necessità di avviare nuove pratiche nella gestione dei rifiuti, ispirate dalla strategia rifiuti zero, che condividiamo pienamente. Quindi: no al Pirogassificatore di Borgofranco, sì a nuove pratiche ispirate a “rifiuti zero”, attuazione patto dei Sindaci della Valle Dora". Tra gli altri temi Stevanella elenca: manutenzione costante di scuole e strade, impianti di videosorveglianza, riduzione della pressione fiscale, recupero ex ricovero parrocchiale con alloggi per chi è in difficoltà, destinare l'area dietro la Chiesa a verde attrezzato, mettere a disposizione servizio infermieristico/sportello farmaceutico , promozione turistica del Castello e Villa Casana, sostegno Associazioni Montaltesi e ricostituzione compagnia teatrale.

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