Cerca

San Mauro. Oggi giorno decisivo: nuovo assessore e "rimpastino"

San Mauro. Oggi giorno decisivo: nuovo assessore e "rimpastino"

Il sindaco Ugo Dallolio metterà nella centrifuga i suoi assessori

Tremate, tremate, tremate. Oggi è il gran giorno, il giorno della svolta. Oggi va in scena il "rimpastino" in salsa sanmaurese, una salsa che per alcuni sarà più dolce, per altri un po' meno. Il rimpastino non può definirsi rimpasto, perché di mezzo non ci sono nomi che vanno e nomi che vengono. La squadra del sindaco Dallolio verrà riconfermata, stamattina, ma si arricchirà di un nuovo elemento. Il nuovo, atteso, acclamato, ipotizzato, chissàchisarà, èMerolaanzinonèMerola, nuovo assessore.   Ma soprattutto, questa mattina la squadra di Dallolio cambierà schema di gioco. Eccolo, il rimpastino. O, per capirci meglio, la centrifuga di deleghe. Il vortice coinvolgerà tutti i quattro attuali assessori: Colurcio, Gilardi, Reymondet e Arborea. Nessuno escluso. Tutti si ritroveranno con alcune deleghe nuove, e senza altre vecchie.   L'obiettivo è, semplicemente, cambiare le cose che fino ad oggi non hanno funzionato. Dare una svolta alla legislatura Dallolio, imprimere quel cambio di marcia che finora non si è visto. [caption id="attachment_41209" align="alignright" width="300"]Luigi Antonetto, in pole assieme a Movillo per l'assessorato Luigi Antonetto, in pole assieme a Movillo per l'assessorato[/caption] Oggi si saprà, insomma, come la giunta di San Mauro ha intenzione di affrontare gli ultimi due, fondamentali, anni che la separano dalle elezioni del 2016. Il sindaco Dallolio ha voluto mantenere il massimo riserbo su tutti i dettagli dell'operazione. Per il posto di assessore, ormai, è scontro a due tra Onofrio Morvillo e Luigi Antonetto, con quest'ultimo favorito per il posto. Ma quali saranno le sue deleghe?   Con tutta probabilità, la vicesindaco Lucrezia Colurcio uscirà dalla centrifuga senza più i "fastidiosi" Lavori Pubblici, in modo da potersi concentrare sull'urbanistica. Non è escluso, però, che all'architetta possano toccare i "puzzolenti" rifiuti, visti i suoi ottimi rapporti con l'area metropolitana e con quella che era la provincia e che diverrà la Città Metropolitana (e che dovrà occuparsi della raccolta rifiuti).   Sembra improbabile, poi, che a Grazia Gilardi venga tolta la delega al bilancio, così come a Margherita Arborea quella alle politiche sociali. Due incarichi "scomodi" che i due assessori hanno ormai imparato a gestire. Per il resto, i giochi sono aperti. E nemmeno gli assessori sanno cosa li aspetta, questa mattina. La centrifuga che tanto ci incuriosisce, spaventa loro. E chissà che qualcuno, invece di uscirne bello lindo e profumato, non possa uscirne nero dalla rabbia....
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori