AGGIORNAMENTI
Cerca
01 Febbraio 2021 - 12:59
NELLA FOTO I familiari del reduce Plinio Gallocchio, premiati nella sala della Torre dalla sindaca Elena Piastra e dalla presidente del Consiglio, Carmen Vizzari
Una medaglia alla memoria di Plinio, settimese deportato in Germania.
Giovedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, la sindaca Elena Piastra ha consegnato una medaglia d’onore alla famiglia di Plinio Gallocchio, settimese deportato in Germania durante la Seconda Guerra mondiale. Nato nel ‘24 a Correzzola, in provincia di Padova, si arruolò il 23 agosto del ‘43 nel 63° Reggimento Fanteria Sardegna.
Neanche tre settimane dopo Badoglio firmò l’Armistizio e Plinio, come migliaia di altri soldati, venne catturato dai tedeschi che lo deportarono in un campo di lavoro in Germania, dove lavorò alla costruzione di materiale bellico, rifiutando la libertà in cambio dell’arruolamento nelle fila della Repubblica di Salò. Fu un periodo devastante, in cui assieme ai compagni patì la fame e gli stenti e rischiò di essere trasferito in un lager. Riuscì a fuggire attraverso un buco nella recinzione assieme ad alcuni compagni e, dopo la fine della guerra, rientrò in Italia, dove sposò la compaesana Lauretta. I due si trasferirono a Settimo città operaia, dove la famiglia risiede tuttora.
Plinio è morto nel 1992, ma il riconoscimento consegnato oggi è un atto dovuto nei confronti di chi ha saputo schierarsi dalla parte giusta, pagando un prezzo altissimo.
La medaglia, consegnata dalla sindaca e dalla presidente del Consiglio comunale Carmen Vizzari per conto della Prefettura, simboleggia anche l’orgoglio di tutta Settimo per il nostro concittadino Plinio e per l’esempio che ha saputo dare.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.