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22 Dicembre 2020 - 15:28
“Abbiamo lavorato tantissimo e in poco tempo abbiamo raggiunto risultati ragguardevoli, che ci pongono all’avanguardia nel distretto scolastico». Così la dirigente Antonina Viola, la direttrice dei servizi generali e amministrativi Vanessa Cancaro, l’animatrice digitale Antonella Mastantuoni e la responsabile funzione strumentale informatica Katiuscia Zappalà, sintetizzano il percorso realizzato dall’istituto comprensivo di Leini volto allo sviluppo infrastrutturale e tecnologico. Il punto focale di questo percorso è sicuramente la nuova aula informatica. «In precedenza avevamo due aule informatica, ciascuna con una capienza di dieci posti – spiegano -. Le classi quindi dovevano lavorare separatamente visto che normalmente sono composte da almeno una ventina di allievi. Questa nuova aula, corredata da schermo multifunzione, da un armadio che provvede anche alla ricarica dei pc e da una nuovissima sala server, permette alle classi di lavorare insieme con strumenti moderni, pc portatili nuovi, impianti sicuri ed efficienti e una connessione ad alta velocità. Quando l’abbiamo progettata, però, l’abbiamo pensata come un luogo aperto al territorio, a disposizione di chi ne avesse bisogno: non a caso, i primi ad utilizzarla sono stati gli allievi del Cpia di Settimo che normalmente facevano lezione a Leini nella biblioteca comunale, ora chiusa per l’emergenza sanitaria». L’aula informatica non è stata un’iniziativa isolata, ma fa parte di un programma realizzato con fondi ministeriali per l’emergenza covid. «In pochi mesi ci siamo dotati di pc e tablet per la didattica a distanza da offrire in comodato d’uso alle famiglie che non potevano permettersi di comprarli – spiega la dirigente Viola -. Abbiamo attrezzato l’aula informatica, introdotto nuovi strumenti anche nelle scuole dell’infanzia e attivato connessioni veloci sia per le scuole del concentrico, in particolare la media Casalegno, sia per la primaria a Tedeschi, in attesa della fibra che sarà attivata a seguito dell’accordo tra Comune e Csi”. Un programma che ha permesso di sfruttare al meglio i fondi a disposizione, realizzato in collaborazione con gli uffici comunali. «Senza il loro sostegno e senza l’aiuto del consigliere Marchisio – prosegue Viola - avremmo avuto difficoltà forse insormontabili, sia nell’individuare le specifiche adeguate per la strumentazione o per i contratti di assistenza, sia per quanto riguarda la disponibilità per la realizzazione delle opere impiantistiche e di edilizia leggera. Allo stesso modo, vogliamo sottolineare la disponibilità e la presenza costante del consigliere Camellino, sempre presente e in grado di fornire soluzioni rapide a numerose problematiche». Ora la scuola è in grado di affrontare con serenità tutte le sfide didattiche. «Ogni giorno 15 classi fanno lezione a distanza e anche quelle che sono in presenza utilizzano computer e lim. Questo significa - spiegano le professoresse Mastantuoni e Zappalà - che alla Casalegno 50 docenti sono collegati contemporaneamente senza problemi e che i nostri studenti possono continuare il loro percorso di formazione senza intoppi. Siamo estremamente orgogliose del lavoro fatto in così breve tempo e possiamo senz’altro affermare di aver raggiunto risultati che fanno dell’istituto comprensivo di Leini un polo di eccellenza nel territorio».
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