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Malcontento a Bellavista per la riorganizzazione del trasporto pubblico

Malcontento a Bellavista per la riorganizzazione del trasporto pubblico

Cresce il malcontento tra gli abitanti del quartiere Bellavista che si vedono seriamente penalizzati dalla nuova riorganizzazione del trasporto pubblico in città. L’Associazione Bellavista Viva ha deciso di farsi portavoce del disagio chiedendo un incontro con le istituzioni, attraverso una lettera inviata lo scorso 25 gennaio al Sindaco Carlo Della Pepa e presso la sede della Gtt di Torino.

Da quanto emerge leggendo le bacheche esposte in città, la linea A Circolare viene soppressa – sottolinea la Presidente Giuliana Vivo -. Questo bus è molto utilizzato da anziani (e non solo) per recarsi al mercato di Ivrea e soprattutto per raggiungere l’Ospedale civile a Porta Aosta, perché arriva direttamente a destinazione senza cambi intermedi. Se la nuova organizzazione cancella la “Circolare” e la sostituisce con il “ 4”, che ha come capolinea Bellavista e San Giovanni, significa che gli utenti, per raggiungere il mercato e/o l’ospedale, devono a metà percorso fare un cambio di mezzo o incamminarsi a piedi, oppure rassegnarsi a prolungare il viaggio fino a San Giovanni, per poi affrontare il ritorno con un dispendio di tempo non trascurabile. Come si diceva, il disagio riguarda soprattutto gli anziani (molti dei quali hanno l’abbonamento), per i quali salire e scendere dai bus non è agevole e, comunque, penalizza tutti quegli abitanti del quartiere che non hanno l’auto o che vorrebbero ridurne l’uso. Ricordiamo a margine che già l’orario attuale, che vede le ultime corse fra le 19.30 e le 20.30, impedisce ai cittadini di Bellavista di raggiungere il centro per seguire eventi serali. Consapevoli della contrazione di risorse e dell’esigenza di riorganizzare i servizi, chiediamo cortesemente un incontro urgente per discutere del problema e trovare una soluzione condivisa“.

 
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