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IVREA. Individuati locali fuori dalle scuole per consentire i referendum

IVREA. Individuati locali fuori dalle scuole per consentire i referendum

L'assessore Michele Cafarelli

Sono passati oltre 6 mesi, considerando la pausa estiva da quando gli studenti hanno frequentato per l’ultima volta lezione nelle proprie aule. Adesso però si ricomincia, almeno si spera, a partire dal 14 settembre. “È priorità assoluta - commenta l'assessore all'istruzione Giorgia Povolo - far tornare per quanto possibile alla normalità i nostri studenti e data l’importanza che l’istruzione ricopre nella società, si è cercato sin da subito di far ripartire le scuole limitando il può possibile l’interruzione per cause diverse. È impensabile pensare di riaprire le scuole, dopo tanti mesi di chiusura, e sospendere le lezioni dopo 4 giorni per consentire lo svolgimento del referendum elettorale; non è possibile continuare con questa discontinuità che non giova soprattutto ai nostri studenti. Proprio per questo motivo si è lavorato sin da subito con i nostri uffici che hanno fatto un lavoro eccellente per individuare strutture alternative”.. E per ricominciare senza problemi gli uffici comunali sono andati ad identificare strutture idonee, magari con piccoli lavori di manutenzione, ad ospitare i seggie. "L'ufficio tecnico - spiega l'assessore Michele Cafarelli - ha svolto un lavoro importante e impegnativo poiché, oltre a occuparsi dell'adeguamento dei locali scolastici per il Covid-19, è stato in grado di realizzare i lavori necessari per i nuovi seggi elettorali...". Sono stati identificati così i locali comunali siti in via Cardinal Fietta, sopra gli uffici comunali per ospitare i seggi elettorali precedentemente installati all’interno della scuola Fiorana. La sfida maggiore è stata sicuramente lo spostamento dei seggi elettorali della scuola Nigra che saranno invece collocati al piano terreno di Palazzo Giusiana. Per evitare la chiusura della scuola di San Bernardo sono stati invece individuati locali adiacenti alla chiesa mentre per la scuola di Torre Balfredo, non essendoci disponibilità di locali accessibili a tutti, si sono individuati i locali all’interno della scuola per l’infanzia che vede un numero di iscritti decisamente inferiore rispetto agli anni scorsi. Invariata è rimasta invece la collocazione degli altri seggi presenti in città che in ogni caso non avrebbero richiesto il coinvolgimento di locali scolastici.
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