MONTANARO. Gallenca accusa:" Un offesa a tutti i volontari del paese" Un consiglio comunale atipico, quello che si è svolto a Montanaro lo scorso martedì 28 luglio, in diretta streaming e in cui i fatti accaduti hanno lasciato sgomenti tutti. Anche l’Assessore alla Cultura Michela Gallenca, che ha espresso il suo grande disappunto: “Si è trattato di certo di un brutto gesto: brutto perché volgare, ingiustificato e ingiustificabile; brutto perché compiuto nel contesto del Consiglio Comunale e perché fatto da una persona di grande esperienza, sia come consigliere che come assessore, oltretutto candidato sindaco, che pensavo non avesse bisogno di fare certi gesti per esprimersi. Sono accaduti altri episodi gravi nel medesimo Consiglio, che denotano la difficoltà in cui si trova il gruppo di minoranza Idea Montanaro e l'incapacità ad accettare serenamente che gli altri, sia uomini che donne, possano pensare e votare diversamente da loro. Pur avendo opinioni differenti, io non mi sono mai permessa di insultare o fare gestacci e gradirei fosse messo in atto lo stesso comportamento nei miei confronti. – spiega contrariata l’Assessore, dopo aver subito in prima persona il gestaccio dal Capogruppo di Idea Montanaro e continua -Non comprendo e non giustifico neppure la foga di colpire il mio operato, che finisce per tirare in mezzo i volontari, cancellando i loro meriti. E mi riferisco ad un recente post pubblicato sulla pagina Facebook di Idea Montanaro, in cui si puntualizza che il pilone della Goretta è stato restaurato dalle passate amministrazioni e non dai volontari, dimenticando volutamente di scrivere che l'affresco, quello che è stato vandalizzato, è stato davvero curato da volontari senza alcun contributo del Comune, ad opera di Spartaco Enrico, aiutato dal figlio e sollecitato da Don Silvio Tapparo. Allo stesso modo mi si accusa di pensare solo al FAI e quindi di non organizzare eventi a Montanaro… Ecco come cancellare le attività effettuate e l'impegno dei volontari che si sono messi a disposizione pur con le difficoltà dovute al periodo di emergenza con "Montanaro a Porte Aperte" e per il Castello. – e conclude amareggiata - Mi spiace perché questi eventi hanno attivato dei nuovi volontari giovani, a cui rivolgo un appello a non farsi scoraggiare perché i montanaresi e i visitatori venuti da fuori vi apprezzano e non vi dimenticano… Idea Montanaro ha già avuto questo atteggiamento verso altri volontari, solo per colpire l'Amministrazione, non mi stupisce, ma mi spiace se questo dovesse ricapitare”. Enrico Bettinidella Lega preferisce invece mettere a tacere le polemiche: “Non ho nulla da dichiarare sull'accaduto che è già stato sufficientemente trattato, se non che è stato uno spiacevole episodio, imprevisto ed imprevedibile conoscendo l'autore come persona usualmente a modo ed educata, ma assolutamente da evitare per il futuro, per il buon nome del Consiglio e di Montanaro”.
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