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29 Maggio 2019 - 11:09
I sindaci che hanno firmato l’accorto di “Made in canavese”
Made in Canavese è realtà. Lunedì 21 maggio nell sala polivalente del Comune di Torre Canavese venti comuni hanno siglato l’Accordo di programma denominato, appunto, “Made in Canavese”. Si tratta di uno strumento amministrativo che permetterà ai comuni sottoscrittori di attivare strategie di promozione turistica a livello sovracomunale. L’ambito rappresentato è costituito da un bacino di circa 25mila residenti e un’area che si estende da Orio Canavese fino a Rivarossa attraversando la fascia bassa del territorio canavesano.
I principi fondamentali presenti e sottoscritti riguardano tutte le azioni necessarie a promuovere le peculiarità artistiche, storiche, culturali, ambientali, religiose e folkloristiche che caratterizzano il Canavese.
L’Accordo si propone di attivare azioni concrete di promozione e valorizzazione di queste peculiarità con la condivisione di progetti e bandi per il potenziamento delle attrattive turistiche, delle manifestazioni, degli eventi ed anche della promozione di tutto quanto già esiste in questo territorio.
Non solo, Made in Canavese si propone anche come soggetto amministrativo di governance territoriale nel settore della promozione turistica, sia nei confronti delle istituzioni superiori che nei confronti di associazioni e soggetti privati con i quali condividere le strategie di marketing territoriali.
L’Accordo è l’evoluzione e l’ampliamento del Protocollo che fu sottoscritto un anno fa da undici comuni nella stessa sala dove lunedì è stato siglato l’atto di cui sopra.
Il capofila dell’Accordo è il Comune di Torre Canavese mentre lo stesso è costituito da un’Assemblea di sindaci e loro delegati che hanno individuato un primo gruppo di lavoro formato da sei amministratori per attivare in maniera rapida ed efficace le prime azioni di promozione.
La prima iniziativa già adottata da Made in Canavese è rappresentata dalla collaborazione con il Comune di Bairo per la realizzazione della riserva di pesca sportiva del Canale di Caluso in località Mulino. L’ultimo dei comuni, in ordine temporale, ad aver aderito all’accordo è quello di Rivarossa. “Siamo molto soddisfatti di essere entrati in questo gruppo - dichiara la vicesindaco Donata Ponchia - la speranza è quella di riuscire a realizzare bei progetti anche perché uniti, si sa, è meglio”.
I Comuni che hanno sottoscritto Made in Canavese sono Agliè (sindaco Marco Succio), Bairo (Claudio Succio), Busano (Gian Battista Chiono), Cuceglio (Sergio Pilotto), Ciconio (Fabrizio Ferrarese), Lusigliè (Angelo Marasca), Montalenghe (Valerio Camillo Grosso), Oglianico (Leonardo Vacca), Orio Canavese (Erica Ferragatta), Ozegna (Sergio Bartoli), Perosa Canavese (Michele Borgia), Pertusio (Antonio Cresto), Rivarossa (Enrico vallino), Scarmagno (Adriano Grassino), San Giorgio Canavese (Andrea Zanusso), San Giusto Canavese (Giosi Boggio), San Martino Canavese (Silvana Rizzato), San Ponso (Ornella Moretto), Torre Canavese (Gian Piero Cavallo), Vialfré (Pietro Gianoglio Vercellino).
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