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17 Gennaio 2014 - 00:48
Che ci fa ancora chiusa la strada verso il cimitero? E Perchè la tanto attesa rampa non è stata ancora realizzata? "Una storia assurda" riassume l'Amministrazione Comunale sentendosi in dovere, dopo oltre un anno di attesa, di fornire spiegazioni ai cittadini. E lo ha fatto attraverso un comunicato divulgato nei giorni scorsi insieme ad una lettera per la richiesta di garanzie alla Regione che doveva finanziare l'opera, almeno sulla carta. Tutta colpa della schizofrenia delle normative.
"Il rispetto del Patto di Stabilità – premette il Sindaco Massimo Arri insieme alla sua maggioranza - è forse la regola più ingiusta e stupida fra quelle imposte dallo Stato agli Enti Locali, pari solo alla Spending review che umilia e soffoca i Comuni virtuosi per consentire a quelli spendaccioni di continuare a scialare. Lo Stato, con il Patto e con la Spending review, impone ai Comuni ciò che esso stesso non è capace di fare: ridurre le spese, per poter dimostrare alla Unione Europea di aver rispettato il limite imposto del 3% nel rapporto fra deficit e PIL. Gli effetti deleteri delle due imposizioni sono che i Comuni, se non vogliono aumentare le imposte ai cittadini e alle imprese, debbono tagliare i servizi e non realizzare le opere pubbliche, neppure se hanno i soldi per pagarle! È clamoroso il caso del Ponte di Via degli Oblati che rischia la definitiva rovina se il Comune non interverrà presto. Peccato che non possa farlo. Perchè il Patto di Stabilità, semplificando molto, obbliga i Comuni a spendere per le opere pubbliche solo i soldi che effettivamente incassano nel corso dell’anno, e se si sfora le sanzioni per i Comuni sono pesantissime! La rampa è stata finanziata da un contributo regionale ma la Regione Piemonte liquida i contributi con un ritardo tale che di fatto è impossibile incassarli nello stesso anno nel quale si eseguono i lavori. Ecco perché, pur avendo i soldi a disposizione, non possiamo restaurare e riaprire la Rampa".
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