AGGIORNAMENTI
Cerca
25 Ottobre 2017 - 10:31
Una mozione per chiedere al sindaco di occuparsi con più impegno delle frazioni (dimenticate). Questo quanto messo nero su bianco dal capogruppo del Partito Democratico Daniele Volpatto, in una mozione che sarà discussa nel consiglio comunale del 26 ottobre. Sono tanti i problemi delle singole zone descritte dal documento: dalla mancanza di spazi aggregativi, alle discariche abusive, passando alle reti fognarie che non ci sono o alla difficoltà nell’accedere alla banda larga. Insomma, problemi pratici che il sindaco Fabrizio Puppo, la giunta e pure la maggioranza (quindi anche il Pd) avrebbero il compito di risolvere, se non altro perché sono al governo da più di tre anni. La mozione descrive dettagliatamente i deficit di tutte le frazioni principali: Mezzi Po, Borgata Paradiso, Villaggio Olimpia e Fornacino.
“Il territorio di Settimo Torinese - si legge nella mozione - si compone oltre che del nucleo cittadino, di 4 frazioni le quali contano nella loro totalità residenti per oltre 1500 abitanti, con un trend di crescita riscontrato negli ultimi anni, localizzato soprattutto in alcune di esse. Ad oggi, molti degli investimenti per l’urbanizzazione e l’estensione dei servizi si sono concentrati soprattutto nel centro abitato di Settimo, tralasciando di fatto quello che è lo stato effettivo delle nostre frazioni”.
Insomma, vecchio discorso, troppo per il centro città e troppo poco per la periferia.
Dunque, quali le azioni da mettere in campo?
Partiamo da Mezzi Po. “La connessione alla banda larga - scrive Volpatto - del tutto insufficiente, una manutenzione stradale approssimativa, la totale mancanza di spazi aggregativi per anziani e di parchi giochi per i bambini, l’atavico problema delle discariche abusive (anche se qualcosa si è già iniziato a fare, con risultati visibili), la scarsa pulizia dei tombini e delle caditoie”.
In Borgata Paradiso ci sono, invece aree non metanizzate.
“A causa di questa condizione - dice, sepre Volpatto - molti residenti sono costretti a ricorrere, per le necessità domestiche, all’utilizzo di bombole a gas, con tutti i disagi e i pericoli connessi a tali strumenti di approvigionamento, specie se consideriamo che stiamo parlando di molte famiglie con persone anziane”.
E poi ancora. “Al villaggio Olimpia con la soppressione della “linea 51” sostituita dalle navette, i tempi di attesa si sono dilatati considerevolmente e non rispondono più a quelle che sono le esigenze degli abitanti del villaggio, i quali si ritrovano costretti a dover scegliere se sostenere lunghe attese e scarsi passaggi oppure servirsi, per chi può, dei propri mezzi”.
Infine, per quanto riguarda la frazione più distante dal centro, Fornacino, il Pd pone all’attenzione del sindaco una serie di questioni legate al traffico e al relativo inquinamento.
E c’è dell’altro. Il Pd non si limita solo a segnalare i problemi ma chiede al sindaco di fotografare al meglio la situazione delle frazioni e di ripresentarsi nel giro di tre mesi in una commissione ad hoc per evidenziare deficit e soluzioni da mettere in pratica prima della fine della legislatura.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.