De Santis: "Piccoli comuni virtuosi timbrati come fonte di spese folli. Assurdo"

Venerdì sera 22 novembre a Ingria si è tenuto l’incontro tra L’assessore Regionale agli enti locali Riccardo Molinari e sindaci ed amministratori dei comuni limitrofi. L’argomento principale è stato il nuovo DDL 373 regionale riguardante la legge sulla montagna e le nuove forme aggregative che dovrebbe integrare la precedente legge regionale 11 (legge Maccanti) indicando nella parte pratica le modalità con cui si andranno ad estinguere le Ex Comunità Montane e come verranno gestiti i fondi della Montagna. I punti salienti del disegno di legge consistono nell'incentivare le unioni montane come unica entità alla quale verranno devoluti i fondi per la montagna escludendo, rispetto a come sembrava in precedenza, le convenzioni. Tali unioni dovrebbero ereditare parte del personale delle precedenti comunità montane con le funzioni annesse.

“Ho ritenuto importate organizzare un momento di incontro e dibattito su un tema così delicato e nevralgico per i nostri piccoli comuni di montagna – sottolinea il Sindaco di Ingria Igor De Santis -. Ringrazio l’assessore Molinari per la disponibilità. Purtroppo viviamo in momento in cui i piccoli comuni, seppur per la maggior parte virtuosi, sono stati “timbrati” come fonte di folli sprechi e male della politica e pertanto da estirpare. Come ho già avuto modo di ribadire più volte ritengo che i “palazzi del potere” dovrebbero avere la forza di tagliare i veri sperperi della pubblica amministrazione e forse non dovrebbero nemmeno guardare troppo lontano anziché accanirsi con le piccole municipalità che sono il presidio del territorio e ne garantiscono una capillare gestione e manutenzione”.