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VENARIA. Roccasalva aspetta 3 milioni

VENARIA. Roccasalva aspetta 3 milioni

La fine dell’anno non è poi così lontana. E Giuseppe Roccasalva, assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica della Reale, sta aspettando con ansia questo periodo. Perché entro dicembre è prevista la ratifica dell’accordo fra Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Città metropolitana per il progetto “Top Metro”, finanziato con 40 milioni di euro e presentato nell’ambito del “Bando Periferie” dell’hinterland torinese.

Arrivato 38esimo in graduatoria, il progetto è stato finanziato grazie alle risorse stanziate dalla delibera Cipe e dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del marzo scorso.

La scorsa settimana, una delegazione di sindaci e tecnici del territorio metropolitano, guidati dal consigliere metropolitano Dimitri De Vita, ha partecipato a Palazzo Chigi ad un incontro utile a chiarire gli ultimi aspetti tecnici prima della sottoscrizione della convenzione.

Il progetto comprende 95 interventi che riguardano lavori di manutenzione e riqualificazione di spazi finalizzati a rendere i luoghi gradevoli e accoglienti. Riqualificazione di aree e spazi pubblici degradati, manutenzione, messa in sicurezza, e rifunzionalizzazione di edifici pubblici. Ma anche interventi di messa in sicurezza rispetto al rischio idrogeologico. Per non parlare di mobilità sostenibile e sostegno alle fasce deboli.

E Roccasalva a Roma è andato: “È stata una riunione molto proficua nella quale sono state fatte osservazioni e controproposte. In vista del tavolo di monitoraggio di domani, 4 ottobre, speriamo saranno risolti tutti i nodi che porteranno al finanziamento dei progetti. Venaria in particolare è stata virtuosa, facendo propri i progetti del Bando Periferie e iniziandone la realizzazione. La collaborazione stretta con la Presidenza del Consiglio dei ministri porterà entro la fine dell’anno ci sarà la firma con città metropolitana”.

Tre saranno i milioni che arriveranno nella Reale per completare una serie di progetti che, come precisato dallo stesso Roccasalva, sono già iniziati.

Come il restyling delle aree verdi, le modifiche viarie in via Amati, corso Garibaldi, corso Puccini, via Guarini e viale Buridani. O la videosorveglianza, entrata in azione in occasione del G7.

Ma altro si dovrà fare, come la nuova rotatoria all’altezza di piazza Nenni, il rifacimento di piazza Don Alberione, la nuova palestra della scuola “8 marzo” e i lavori di manutenzione straordinaria del sistema di smaltimento delle acque meteoriche della scuola “De Amicis” di piazza Vittorio Veneto.

Infine ci sarà la parte relativa al settore Welfare, in primis la trasformazione di Cà Buozzi in una social housing per 24 famiglie.

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