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VENARIA. È morto il Dottor Amir Pourshayesteh

VENARIA. È morto il Dottor Amir Pourshayesteh
Per tutti era il “Dottor Amir”. Un medico chirurgo sempre con il sorriso sulle labbra, sempre pronto a dispensare un consiglio o a tenerti allegro, anche se pochi minuti dopo l’intera equipe si sarebbe dovuta trasferire in sala operatoria per un intervento, di routine o d’urgenza.
La scomparsa di Amir Pourshayesteh, responsabile della Chirurgia dell’ospedale di Susa, non ha solo lasciato sgomenta l’intera Asl To3 ma anche l’ospedale di Venaria, dove per anni ha operato, quando ancora esisteva la Chirurgia nel nosocomio di piazza dell’Annunziata.
Anni ’90, un’epoca fa, quando ancora quell’ospedale era un fiore all’occhiello per tutta la zona ovest.
Amir è morto nella notte fra mercoledì e giovedì, con molta probabilità per un infarto che lo ha colpito nella sua abitazione di Torino, anche se sarà l’autopsia a fugare ogni dubbio in merito.
Solamente un anno fa era stato nominato dal direttore generale dell’Asl To3, Flavio Boraso, nuovo responsabile della Week Surgery di Susa. E in questi dodici mesi “il suo impegno, unito al forte senso di appartenenza al Presidio, aveva consentito di sviluppare e qualificare il nuovo servizio di cui era responsabile, lavorando intensamente in sinergia e collaborazione con il direttore della Chirurgia di Rivoli, il dottor Mauro Garino, anche alla messa in rete delle attività e delle risorse professionali fra i due ospedali”, spiega Boraso, che aggiunge come sia “una grave perdita e non sarà certo facile superare questo momento molto triste per tutti noi. On questa circostanza intendo ricordare Amir per le sue doti umane e per il suo impegno serio e positivo. Il miglior modo di ricordarlo sarà continuare la sua azione con altrettanto impegno”.
Amir Pourshayesteh, oltre alla specializzazione in chirurgia generale ad indirizzo oncologico, maturata sotto la direzione del professor Antonio Mussa dell’Università degli Studi di Torino, aveva sviluppato negli anni una grande ed importante esperienza in chirurgia d’urgenza e nell’attività chirurgica di Day e Weekly Surgery, conseguendo anche il Master in Management Sanitario presso l’Università Bocconi di Milano.
Tra i tanti messaggi di cordoglio, anche quello di Salvino Ippolito, amico di vecchia data di Amir: “Non posso crederci. Non può essere vero. Ho perso un amico e tutta la rete ospedaliera ha perso un professionista. Un uomo che ha dato la vita a questo lavoro: quante volte abbiamo dovuto rimandare cene o pranzi già fissati perché mi diceva ‘Salvino, scusa ma ho una urgenza…’. Ed era chiaro non fosse una scusa di circostanza. Perché per Amir l’ospedale e Chirurgia era davvero tutto”.
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