Ci saranno anche Lorella Rossi, ex assessore al commercio, e Silvio Carruozzo, nella lista Vivere Favria a sostegno di Vittorio Bellone candidato sindaco. Arrivano entrambi da “Si Amo Favria”, lista che, guidata da Ornella Anzola, e nata da una spaccatura con l’attuale maggioranza al governo, ha infine deciso di non presentarsi. Silvio Carruozzo ha 47 anni. Sposato e papà di tre bambine, da sempre vive a Favria. Di professione geometra, è direttore tecnico d’impresa di costruzioni. La sua grande passione, l’hobby del tempo libero, è la corsa in montagna. A soli 23 anni di età è stato eletto consigliere comunale e poi nominato Assessore all’urbanistica dall’allora sindaco Luciano Oberto, con Ferrino in minoranza. Perché dopo tanti anni hai deciso di riprovarci?I motivi sono due. Io e molti cittadini di Favria non sopportiamo più il modus operandi di questa amministrazione. Il secondo motivo è che non basta criticare ma bisogna anche darsi da fare. Ho sentito il dovere di rappresentare un certo tipo di elettorato. Tanta gente mi ha chiesto di candidarmi.Tanto è vero che in un primo momento era dato come candidati della lista Si Amo Favria che però non si presenterà… Come ti sei avvicinato ad Anzola?Sono stato contattato, ci siamo incontrati una sera. Sono arrivato con entusiasmo e la certezza che Ferrino non avesse più i numeri. E ne sono convinto. Credo che Favria non abbia più voglia di Ferrino e di conseguenza di Manfredi, che è il suo delfino.Cosa intendi per modus operandi?Intendo un modo poco trasparente di gestire la cosa pubblica, come gli appalti. Un esempio? L’appalto per il servizio di assistenza scolastica assegnato alla Ludicoop del cui consiglio di amministrazione, il vicesindaco Manfredi è presidente. Anche qualora la legge lo consenta, è inopportuno che un amministratore pubblico svolga un servizio per il comune presso cui ricopre l’incarico. Comunque non è corretto nei confronti dei cittadini. Ho chiesto i documenti. Non mi sono stati ancora forniti. E sono pronto a rivolgermi alle autorità competenti.Poi il colpo di scena. L’ingresso nella lista di Bellone. Come mai?Sono stato tra i sostenitori di una lista unica. Sì Amo Favria sosterrà Vivere Favria. Sarebbe stata una inutile dispersione di voti a favore di Manfredi.Che opinione hai di Manfredi?Penso che dietro questa faccia d’angelo ci sia la esatta fotocopia di Ferrino. Con un difetto: in paese si dice che non abbia nemmeno la patente. Se così fosse, vogliamo votare un sindaco che per andare anche solo in Prefettura ha bisogno del taxi o dei vigili che lo portino?Chi si salva della Giunta uscente?Lorella Rossi. Solo ed esclusivamente lei. E’ un’ottima persona. Corretta. Onesta. Simpatica. E sicuramente una gran lavoratrice.Cosa condividi del programma di Bellone?Il fatto che all’intero ci siano persone oneste e corrette che hanno voglia di amministrare con limpidezza. Avete concordato degli incarichi? No. Che cosa non ti è piaciuto di questo mandato?La gestione dei costi della mensa. Qualche anno fa, quando ci fu un aumento, fui quello che nella riunione dei genitori aveva proposto di recarci in gruppo direttamente dalla giunta per pretendere spiegazioni ed un interessamento. E Ferrino, invece che rispondere al popolo, il giorno dopo ha messo la pulsantiera perché nessuno potesse andare in comune. Loro pensano che il comune sia casa loro.Nella gestione terra terra del comune, come vedi il paese?Su via Caporal Cattaneo troviamo le griglie piene di terra. Ogni tanto bisogna fare delle manutenzioni. Non ci sono solo le scuole, i servizi assistenziali, il centro estivo. E comunque queste attività non sono un’esclusiva di Manfredi. In tutti i comuni si fa l’Estate Ragazzi, o sbaglio?Quindi sei sicuro che vincerete?Sicuro no. Mi auguro che Favria scelga noi.Se vincerete, di cosa ti occuperai?Sono membro della commissione edilizia a Favria da più di vent’anni. Urbanistica e lavori pubblici sono il mio pane. Ma mi piacerebbe occuparmi anche di altro.... Perché no, delle politiche giovanili (e scoppia a ridere ndr).
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.