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IVREA. Per il Gattile servono aiuti e volontari

IVREA. Per il Gattile servono aiuti e volontari

gatto

I lavori di pulizia nell’area del futuro Lidl hanno scoperto il Gattile dagli arbusti che lo nascondevano fino a poco tempo fa. Una struttura modesta, grande abbastanza da poter ospitare gatti randagi od abbandonati, circondata da una rete verde su cui compare l’indicazione di EporediAnimali, sprovvista di tutti dei locali e dei servizi che in realtà servirebbero per essere un presidio per il territorio. “Siamo un rifugio, non un gattile. Per poterlo diventare avremmo bisogno di un grosso investimento, e non abbiamo le risorse…” spiega Maria Rosa Glauda, subentrata alla presidenza dopo la prematura scomparsa, in un incidente stradale, di Laura Boschetti nella primavera 2015. “I lavori, ci hanno garantito dal comune, non comprometteranno la nostra presenza qui. Ci è stato garantito che potremmo restare” sottolinea Maria Rosa anche se, in queste settimane, non sono mancati problemi di convivenza. “Per due volte ci siamo trovati senz’acqua perché nelle operazioni di disboscamento è stato rotto il tubo dell’acqua…”. Un segnale positivo e concreto arriva dal Municipio. Quest’anno l’Amministrazione è tornata a stanziare un contributo di 4mila euro a favore di EporediAnimali. Ma negli ultimi due anni l’associazione ha dovuto vivacchiare, senza aiuti economici. “Ne siamo contenti anche se, certamente, se possono sembrare tanti, in realtà non lo sono - spiega Maria Rosa -. Sono soldi che utilizziamo per sterilizzare le colonie feline. Si fa in fretta a spenderli anche se noi siamo convenzionati con i veterinari”. L’associazione non chiede di più. Chiede, però, la disponibilità di un pezzo di terra. Altri diciotto metri, per potersi ampliare. Uno dei miei grandi sogni della presidente sarebbe ricavare un piccolo reparto per i gatti con la laucemia che dovrebbero stare lontani dagli altri per cui, attualmente, i volontari devono appoggiarsi a privati o ad associazioni di Torino. “E in più - racconta Maria Rosa - la stanza della degenza è usata anche un po’ da ufficio e da magazzino, mi piacerebbe dividere i locali”. Impensabile seguire l’esempio di Borgo d’Ale dove un investimento di migliaia di euro ha permesso di aprire una struttura persino con riscaldamento a pavimento e lavandini in ceramica a differenza di quelli del rifugio eporediese che sono in alluminio e all’aperto. “Per rifare tutto servirebbe una somma per noi improponibile ma almeno un po’ di migliorie vorremmo realizzarle - resta coi piedi per terra la presidente - per adeguarci almeno alle normative igienico-sanitarie. Faccio un esempio. Se arriva un gattino che non sta bene, bisogna spulciarlo e disinfettarlo e per farlo dovremmo avere una stanza apposita di cui ora non disponiamo. Dovremmo anche rifare i pavimenti. Sostituire le reti che dal 2004 sono tenute in piedi da continui tacconi ma  stanno cedendo. Con 2500 euro, grazie ai nostri sforzi, abbiamo fatto riparare il tetto. Di lavori ce ne sarebbero davvero tanti…”. L’associazione cerca di autofinanziarsi. Deve molto alle offerte della gente, utilizza il 5 per mille, i volontari sono presenti dall’1 al 24 dicembre con un banchetto al Carrefour, organizzano la pizzata, la castagnata. “E adesso ci piacerebbe riproporre la festa di primavera” anticipa la presidente. L’altro problema riguarda la carenza di volontari ma anche di persone disponibili agli “stalli”, ovvero ad ospitare mici presso la propria abitazione. Al momento al rifugio si trovano due gatte adulte, una piccolina di sei mesi ed a breve faranno ingresso quattro gatti adulti mentre una volontaria si sta occupando di una gatta trovata per strada, conciata molto male, che va seguita giornalmente. Sarà critico il periodo delle cucciolate che ormai si avvicina. “Come volontari rimasti veramente in pochi - rimarca la presidente -. Abbiamo fatto appelli ma è un impegno e bisogna essere disponibili.  Io sono qui da sette anni. Presente tutti i mattini, il sabato per la gestione, la domenica per di pulizia. E’ una passione che mi ha trasmesso Laura. Chi sia interessato può contattarmi”. Il numero è 3403056087.
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