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PAVONE. Qui c'è la vera pizza per celiaci

PAVONE. Qui c'è la vera pizza per celiaci
La vera pizza per celiaci si può gustare qui, in via Dante, a Pavone Canavese. Un impasto realizzato partendo da zero. In maniera artigianale. Senza acquistare impasti pronti. Solo ingredienti freschi e di qualità. Non è stato semplice trovare la ricetta ma, a furia di provare e sperimentare, Mirella Noaro e Michele Copertini ce l’hanno fatta. E così, da qualche mese, è possibile trovare, presso la loro pizzeria d’asporto, la pizza gluten free, per cui hanno anche ottenuto il riconoscimento dell’associazione italiana celiachia. “E ora - raccontano - siamo tra i 40mila negozi che aderiscono ad alimentazione fuori casa, una iniziativa a livello regionale”. Per l’impasto vengono utilizzate la farine di riso e di legumi mischiate ad altri ingredienti segreti. “Non possiamo svelare la ricetta - precisano i titolari -. Non è stato semplice ma nemmeno così difficile per noi del settore. Ragionando abbiamo applicato qualche trucchetto che rende la pizza somigliante a quella normale. Un cliente ci ha detto: <si sente che è senza glutine dalla crosta>. E abbiamo già una piccola fan di due anni”. L’idea di puntare sul gluten free nasce “in casa”. “Per accontentare la mia nipotina - precisa Mirella - e ne è stata molto contenta”. Ma non è l’unica buona notizia. Oltre all’impasto, chi è intollerante o allergico al glutine può scegliere che cosa metterci sopra. Ampia scelta. “Per esempio  sottolinea entusiasta Mirella -. ho appena trovato l’nduja senza glutine, al prossimo menù avremo 41 pizze a scelta sulle 44 a portata di mano di chi non ha intolleranze. Speriamo di poter trovare anche i friarielli, mancano ormai pochi prodotti…” Da quando hanno aperto Noaro e Copertini, compagni sul lavoro e nella vita, non hanno smesso di sperimentare. Hanno aperto il 1° settembre 2010, da zero, acquistando il locale di via Dante. “Ci sembrava su misura per il nostro progetto. Per caso capitati a Pavone - racconta la coppia, che abita a Montalenghe - e ci è piaciuta subito la location, all’ombra del Castello”.  Michele ha 42 anni, Mirella 32. Sono sposati da settembre. Questi sette anni? “Sono andati benissimo - risponde Mirella - abbiamo ormai clienti affezionati e stuzzichiamo sempre la loro voglia con novità, impasti diversi. L’ultima è il senza glutine ma è possibile scegliere anche l’impasto integrale, il khorasan, la canapa sativa del Canavese che prendiamo dalla Cascinassa, azienda a km 0 di Pavone Canavese. Le donne di settant’anni, abituate ai biscotti di canapa, la apprezzano. Vengono da noi tre sorelle di borgata Solliat che mi hanno detto: Mirella, ci hai fatto tornare bambine… E’ una grande soddisfazione”. La loro passione per la pizza nasce alcuni anni fa quando, in Belgio, Michele ha incontrato un pizzaiolo pugliese il quale gli ha detto “ti faccio un dono: ti regalo il mio impasto ma non devi dirlo a nessuno”. “Così abbiamo unito la mia esperienza nel settore alimentare e la sua - aggiunge Mirella -, e abbiamo coronato il sogno seguendo corso di specializzazione. E adesso non ci dispiacerebbe aprire una vera e propria pizzeria tutta nostra…”
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