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FAVRIA. Attenzione, qui passano i bambini! Ecco i cartelli made Scandale

  Attenzione! Di qui passano i bambini… Come segnalare meglio la presenza dei piccoli studenti se non attraverso delle sagome colorate che li ritraggono. La vivace, divertente e al contempo utile idea è frullata in testa a Ilenia Scandale, mamma, nonna, volontaria della sicurezza all’uscita di scuola e consigliere comunale. Ci pensava da un po’, a dire il vero… “Fin dall’inizio del mandato. Mi sarebbe piaciuto - sottolinea Ilenia - riuscire a collocare una cartellonistica un po’ diversa dal solito per invogliare gli automobilisti a rallentare in prossimità di questi luoghi sensibili”. Ieri mattina, lunedì 12 settembre, è riuscita a coronare il suo proposito: ha sistemare alcune sagome in polistirolo che ritraggono bambini e bambini con il sorriso e lo zaino in spalla, realizzate interamente in maniera artigianale. Se n’è occupata direttamente, insieme all’amica Desirèe. Il comune ha acquistato il materiale (una spesa, quindi, piccolissima) e loro ci hanno messo la manodopera. Gli inconsueti “cartelli” sono stati posizionati nei pressi di piazza della Repubblica, su cui si affacciano i plessi scolastici, ed altri ne saranno posizionati nei prossimi giorni. “E’ un modo un po’ simpatico - commenta Scandale - per far capire alla gente che qui occorre andare un po’ più piano. Purtroppo passano auto che non rispettano il limite dei 30 all’ora. Tutte le mattine frequento il posto e vedo quotidianamente che c’è chi pigia un po’ troppo il piede sull’acceleratore. Ci siamo resi anche conto che forse la presenza della scuola non era sufficientemente segnalata”. La consigliera si è fatta ispirare da alcuni suggerimenti arrivati da qualche compaesano relativi al fatto che in Francia viene già utilizzata questa tipologia di cartelli. La settimana scorsa si è svolta una prima prova, piazzando dei manichini. Troppi cupi, grigi, e troppo simili ai bambini in carne e ossa. Qualcuno, di notte, non riuscendo bene a distinguerli, s’è anche messo a suonare il clacson. L’esperimento, insomma, non è piaciuto e quindi l’Amministrazione Comunale è passata al secondo step. Et voilà: dando un tocco di colore, le sagome in polistirolo hanno riscosso un ottimo apprezzamento. “L’area è videosorvegliata - osserva inoltre Scandale - e questo dovrebbe prevenire atti di vandalismo. Mi auguro che a nessuno salti in testa di rovinare o distruggere questi oggetti. Il materiale dovrebbe resistere alla pioggia e alla neve ma, se si dovesse rovinare, provvederemo periodicamente a ricolorare le sagome oppure ne realizzeremo altre”.
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