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SETTIMO TORINESE. È finito "Sing a song and jump"

Si sono conclusi lunedì 30 maggio i laboratori di inglese “Sing a Song and Jump”. Per il terzo anno consecutivo l’artista interculturale e insegnante Tefl (Teaching english as a foreign language) Enza Levatè ha realizzato il laboratorio di teatro-musica con attività ludico-espressiva in inglese per i bambini dai 5 agli 11 anni, in orario post-scolastico. Diversamente dai precedenti anni in cui il corso si teneva in biblioteca Archimede, nell’anno 2015-2016 è stato realizzato nelle strutture musicali del Music Lab, presso l’associazione mySound. Sono una cinquantina i bambini che hanno partecipato ai corsi con Enza, che ha vissuto e studiato a Londra per oltre 10 anni e si è laureata lì in antropologia sociale e da quest’esperienza è nata l’idea di insegnare inglese e italiano agli stranieri di ogni età attraverso le tecniche del teatro-musica. L’idea del laboratorio è nata da una proposta fatta in comune per le scuole- spiega Enza- che ho proposto in biblioteca Archimede come supporto alle attività extra-scolastiche per le famiglie. Un percorso per apprendere l’inglese attraverso il teatro, la musica, attività ludiche con l’obiettivo di stimolare l’apprendimento della lingua e far capire ai ragazzi che studiare una lingua non è noioso e faticoso ma può essere molto interessante e divertente. Coinvolgo sempre anche le famiglie attraverso le lezioni aperte e gli spettacoli di fine anno, con la partecipazione di Fabrizio Fortunato, docente di chitarra, che ha accompagnato i ragazzi grandi nella loro performance. Il prossimo anno mi piacerebbe realizzare anche qualcosa con  i ragazzi delle scuole medie. Ringrazio Elena Piastra che ha creduto nel progetto e i genitori che con il loro contributo ci permettono di continuare in quest’avventura”. Negli spettacoli proposti a maggio i gruppi dei più grandi hanno affrontato il tema “When I grow up” in cui hanno raccontato in lingua inglese che cosa vogliono diventare da grandi, i loro “progetti” e “sogni” per l’avvenire, e la responsabilità sociale del diventare adulti. L’inglese è la lingua internazionale che può ampliare le porte della comunicazione tra popoli- conclude Enza-, ci aiuta a costruire un’identità globale. Ci aiuta a capirci meglio e ciò può significare anche che può aiutare a non creare più muri”. I laboratori riprenderanno ad ottobre 2016 ed è già possibile pre-iscriversi.  
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